Fotografia
Open day alla Pigrecoemme il 20 settembre: presentazione del corso di fotografia
La ricerca in ambito fotografico è fondamentale, a maggior ragione quando si ha bisogno costante di nuovi stimoli da riportare nell’attività didattica.
NON SOLO UNA PRESENTAZIONE DEL CORSO, MA ANCHE UN’ESPERIENZA FOTOGRAFICA.
L’evento a cui abbiamo pensato, a margine della presentazione del corso di fotografia 2018/2019 targato Pigrecoemme e condotto da Michele Salvezza, va proprio in questa direzione. Parleremo della natura e dell’identità dei corsi che abbiamo in mente e il docente si presenterà e resterà a disposizione per rispondere a domande e curiosità.
Ma oltre a questo abbiamo deciso di offrire ai presenti una vera esperienza fotografica dal vivo: utilizzeremo tutti gli strumenti a disposizione e dalla fotografia analogica arriveremo fino a quella social di Instagram, senza alcuna discriminazione, alla ricerca di immagini nuove. Come diceva qualcuno, il mondo non ha bisogno di dogmi ma di libera ricerca.
Incontro fotografico con Salvatore di Vilio alla Pigrecoemme.
Sabato 17 marzo 2018 alle ore 16:00 Luca Sorbo, docente all’Accademia di Belle Arti di Napoli e coordinatore dei nostri corsi di fotografia, incontrerà alla Pigrecoemme, uno dei fotografi più interessanti del panorama campano e nazionale.
Sarà questa un’occasione per ripercorrere la sua vicenda professionale e artistica, impreziosita da collaborazioni con scrittori del calibro di Giuseppe Montesano e Franco Arminio.
Sarà anche l’occasione per parlare del suo ultimo libro: Ex moneta.
Salvatore Di Vilio
Salvatore Di Vilio è nato a Succivo, in quella che poi è diventata famosa come la Terra dei Fuochi. Dal 1980 ha testimoniato, con la sua attività di fotografo, sia il degrado del territorio sia la presenza di scampoli di bellezza e di tradizioni popolari, patrimonio spesso dimenticato.
Protagonista delle attività artistiche e culturali del casertano, ha compiuto frequenti incursioni in vari settori di ricerca iconografica: dal 1979 documenta il mondo della canapa, all’epoca morente e ora oggetto di una decisa rinascita produttiva e culturale.
Alcune sue partecipazioni a mostre e eventi fotografici:
– 2006, Napoli, Sala Esposizioni Istituto Cervantes. Diaproezione: Nel cuore del Barocco. Uno studio sul Mausoleo di Don Pedro de Toledo. Napoli 1560 – 2006;
– 2007, Orvieto, Palazzo dei Setti, Prima del Ballo;
– 2007, Lishui, Cina, 13° Festival Internazionale di Fotografia, Il turista incantato;
– 2008 -2009, Montecchio Emilia (RE), Castello di Montecchio – 26° Foto Festival – Opere Ricerche Fotografiche;
– 2003, Napoli, Gran Caffè Gambrinus, “Attraversamenti ciclabili negli ingranaggi della memoria”
– 2013, Torino, Il turista incantato e “Attraversamenti ciclabili negli ingranaggi della memoria”,Voyelles & Visions.
Come partecipare all’incontro
L’incontro, fino a esaurimento posti, è a ingresso gratuito.
È gradita la prenotazione al numero 081 5635188.
Cerchi un corso di Photoshop rapido ed efficace per migliorare le tue competenze fotografiche?
Nel tempo il corso di fotografia organizzato dalla Pigrecoemme a Napoli si è sviluppato per offrire ai suoi allievi la possibilità di affrontare tutti gli aspetti della fotografia.
Uno dei punti salienti del corso è il Modulo D, dedicato all’uso di Photoshop. Studiato per chi abbia già possesso delle basi tecniche dello scatto e voglia cimentarsi nella post-produzione: un passaggio obbligatorio, oggi, nella fotografia digitale.
Il modulo, un vero e proprio corso a se stante, inizia il 28 febbraio e costa € 350,00.
Il programma del corso di Photoshop
Tutte le lezioni si svolgono dalle 16:00 alle 19:00
1) IL FLUSSO DI LAVORO DEL FOTOGRAFO DIGITALE (mercoledì 28 febbraio 2018)
Vedremo quale è il flusso di lavoro che deve gestire il fotografo dalla ripresa alla post-produzione. Rifletteremo anche sulle potenzialità e limiti del digitale.
2) LO SVILUPPO DIGITALE – CAMERA RAW (lunedì 5 marzo 2018)
Impareremo a gestire il formato Raw, che è il formato grafico capace di restituirci tutta la potenzialità delle immagini che abbiamo realizzato in fase di ripresa.
3) OTTIMIZZARE LE FOTO IN PHOTOSHOP (mercoledì 7 marzo 2018)
Spiegheremo come effettuare l’analisi visiva dell’immagine e decidere sugli interventi da realizzare. Panoramica delle funzioni di Photoshop. Impareremo ad ottimizzare la luminosità, il colore e il contrasto.
4) I FILTRI (lunedì 12 marzo 2018)
Faremo una panoramica dei filtri presenti.
Vedremo in particolare il filtro “Correzione lente” e quello “Luci ed ombre”.
5) I FILTRI – RITOCCARE LE FOTO. LE SELEZIONI (mercoledì 14 marzo 2018)
Impareremo ad intervenire sulle immagini per eliminare graffi, macchie, ed oggetti indesiderati. Effettueremo anche una panoramica sulle selezioni.
6) L’H.D.R. E LE FOTO PANORAMICHE (lunedì 19 marzo 2018)
Impareremo ad utilizzare le possibilità dell’H.D.R. che ci consente di superare i limiti della latitudine di posa del nostro supporto fotosensibile.
7) B/N IN DIGITALE E RITOCCO VISO (mercoledì 21 marzo 2018)
Si analizzeranno le potenzialità e le problematiche di realizzare immagini in B|N in digitale. Si imparerà ad effettuare i viraggi, le intonazioni e a colorare un’ immagine.
Vedremo alcuni trucchi per valorizzare un viso.
8) ESERCITAZIONE PRATICA (lunedì 26 marzo 2018)
Verifica di quanto appreso durante il corso mediante alcune esercitazioni.
Prenotazioni e informazioni al numero 081 5635188
o all’indirizzo email: corsi@pigrecoemme.com.
Lezione gratuita di fotografia: il formato RAW
Sabato 13 gennaio 2018, alle ore 16:00, alla Scuola di cinema e fotografia Pigrecoemme di Napoli, si terrà una lezione gratuita sulle potenzialità del formato Raw a cura di Luca Sorbo, docente dell’Accademia di belle Arti di Napoli e dei corsi di Fotografia della Pigrecoemme.
Modalità di partecipazione
L’incontro è gratuito e la prenotazione, fino a esaurimento posti, è obbligatoria.
Prenotazioni e informazioni al numero 081 5635188.
Autonomia visiva del photo book – incontro con Antonello Scotti.
Sabato 20 gennaio 2018 alle ore 16:00 alla Pigrecoemme, in piazza Portanova 11 a Napoli, si svolgerà un incontro con Antonello Scotti, a cura di Luca Sorbo, docente all’Accademia di Belle Arti e curatore dei nostri corsi di fotografia. Tema dell’appuntamento: L’autonomia visiva del photo book.
Da diversi anni Antonello Scotti, artista visivo e docente di progettazione di arti figurative al liceo ‘Filippo Palizzi’ di Napoli, si occupa della produzione d’immagini e della loro collocazione, ambientale ed editoriale.
L’incontro si articolerà in due momenti: la presentazione di parte della recente produzione artistica di Scotti, in prevalenza fotografica e una discussione sul come, secondo lui, redigere un libro fotografico. Scotti mostrerà alcuni esempi di prodotti editoriali da lui realizzati in veste di book designer.
Di seguito un estratto, da un testo del 2013, stilato da Antonello Scotti in occasione della progettazione del libro “_08_08 Operating Theater”, del fotografo Pino Musi, cui ha curato il concept editoriale.
“Per non fare un photo book è necessario rendere irriconoscibile il percorso narrativo, irriconoscibile nel senso che una configurazione quanto più è frammentaria tanto più il significato, esplicito o remoto, è non riconoscibile. Ovvero alterare quegli assiomi di certezza presenti di sovente in quella tipologia di libro: la struttura consequenziale data per assonanze di forme, per contiguità cromatica, per contrappunti di pieni e vuoti, etc. In un non photo book, queste norme, sono scientemente non applicate. In un non photo book, l’inizio, la fine e l’intermezzo non hanno un peso determinante. Il percorso tra le immagini, e tra i testi e le immagini, seguono un itinerario cosiddetto antinomico: i testi non accompagnano le immagini, le foto non si accompagnano; tutto si contra-dice (la traduzione che scelgo, della parola latina ‘contra’, è nell’accezione di in cambio, in risposta). Quindi il testo cerca un cambio, una risposta dall’immagine e viceversa. Cosa si scambiano testo e immagine? Si scambiano una posizione di non quiete. Dico di ‘non quiete’ e non di non forma. Quest’ultima, da un punto di vista grafico, è un mero pleonasmo: rappresentare il caos in forma grafica, in un campo definito, diventa un esercizio di stile. Comunque, il testo e la foto si configurano in un ordine di opposizione apparente: quest’ordine visivo, lo definirei, traendo una definizione oppositiva direttamente dalla fisica, traente – spingente. Potremmo così sostenere che un non photo book ha carattere doppio. Opera da una parte un’azione di coinvolgimento verso chi lo guarda, nel contempo opera un respingimento verso un altrove. Questo altrove resta, comunque, tra i testi e le immagini”.
Come partecipare all’incontro
L’incontro, fino a esaurimento posti, è a ingresso gratuito.
È gradita la prenotazione al numero 081 5635188.