I corsi di cinema della Pigrecoemme sono dal 2000 un punto di riferimento per chi voglia avvicinarsi a questo mondo per lavorarvi o per semplice passione.
Sono aperte le iscrizioni ai corsi di Montaggio (in aula) e di Analisi e critica del film (online), entrambi in partenza il 31 marzo.
È anche possibile iscriversi già da ora ai nostri corso più lunghi e professionalizzanti, pensati per chi voglia lavorare nell’ambito della produzione cinematografica e audiovisiva: il corso Master (850 ore) e il corso Filmmaker (280 ore) che partiranno a ottobre 2023.
Tutte le informazioni sono su www.pigrecoemme.com
I migliori dieci film del 2022 (+1)
Quest’anno abbiamo dedicato la copertina della consueta playlist sui migliori film del 2022 al +1, ovvero al film/non film, alla serie o film in sei puntate (come all’epoca fu definita dal suo autore, film in 18 parti, la terza stagione di Twin Peaks): Esterno notte di Marco Bellocchio. Un’opera di cui, obnubilati dalla messe di immagini che ci bombarda quotidianamente, forse non è ben stata compresa la portata epocale, se non dagli addetti ai lavori. La seduta di autocoscienza collettiva cui siamo stati chiamati tutti noi Italiani, specialmente quanti hanno vissuto la Prima Repubblica. Per il resto, ricordiamo che non si tratta di una classifica, che i film sono quelli distribuiti in Italia nell’anno solare 2022 e che quindi possono appartenere alla seconda parte della stagione cinematografica scorsa o alla prima di quella in corso. In più si tratta di una lista parziale perché chi la compila non ha visto tutti i film distribuiti e di conseguenza alcune mancanze possono essere dovute anche alla mancata visione. Infine concordiamo con Filippo Mazzarella che considera Avatar – la via dell’acqua fuori scala, per cui non lo troverete in elenco. Last but not least: è un gioco come lo sono le classifiche dei siti e delle testate più autorevoli, ma ci farebbe piacere se a questo gioco partecipassero quanti più lettori possibile, commentando, condividendo le scelte o divergendo da esse. Buona lettura.
The Fabelmans di Steven Spielberg – La recensione
“Abbiamo solo perso la bobina del film di famiglia nel corso della vita“.
Lo dice Nancy Spielberg, sorella di Steven nel documentario HBO Spielberg di Susan Lacy. Quella bobina, dolorosa, ma anche catartica, il regista di E.T. e Schindler’s List, l’autore che maggiormente ha influenzato l’immaginario dai ’70 in poi, l’ha ricreata, a modo suo, in The Fabelmans, l’ultimo meraviglioso (o dovremmo dire fabel/favoloso) film da lui diretto.
Avatar – La via dell’acqua. La recensione
Ecco un film cui il trailer non rende merito (alzi la mano chi, vedendolo, non ha pensato che avrebbe visto un film di animazione e neanche tra i migliori), oltre a dirci poco del plot. A suo modo, anche questa può essere considerata una scelta rivoluzionaria. Signore e signori: Avatar – La via dell’acqua di James Cameron.
Riaprono le iscrizioni ai corsi di cinema e fotografia.
Volete seguire un corso di cinema breve, uno più lungo e articolato che vi renda in grado di lavorare nel settore, un seminario online di analisi del film o un corso di fotografia in grado di portarvi da zero ad un livello di competenza spendibile in ambito professionale? Li avete trovati, qui, alla Scuola di cinema e fotografia Pigrecoemme di Napoli, che ormai da più di 22 anni si occupa di formazione tecnica e di cultura visiva.
Ecco di seguito i corsi ai quali è possibile iscriversi ora.
Morto il cinema! Viva il cinema! Conversazione con Daniele Vicari
Il podcast di Pigrecoemme è tornato. E col botto. In occasione dell’uscita del suo libro “Il cinema, l’immortale” (edito da Einaudi), ecco una conversazione con Daniele Vicari il quale, tra un film e l’altro (il primo dicembre verrà distribuito il suo ultimo lavoro: Orlando), ha trovato il tempo anche di riflettere sulla ciclica (e probabilmente stucchevole) questione della morte del cinema.
Buon ascolto.