Dal 15 marzo, al PAN, Storie di cinema e rock

Le mille sfaccettature del rapporto tra cinema e rock saranno declinate a partire da domani pomeriggio durante la rassegna cinematografica “Rock Around the Screen. Storie di cinema e musica pop”, a cura di Diego Del Pozzo e Vincenzo Esposito.
Il ciclo di rock movies, programmato nell’ambito della manifestazione “Filmzone – Storia permanente del cinema” in corso di svolgimento nella rinnovata sala proiezioni del Pan – Palazzo delle arti di Napoli (via dei Mille, 60), si ricollega idealmente ai temi analizzati all’interno dell’omonimo volume curato da Del Pozzo ed Esposito e pubblicato l’anno scorso da Liguori.

La copertina di Rock Around the Screen
La copertina di Rock Around the Screen

Si parte alle ore 15 con “Walk the Line – Quando l’amore brucia l’anima”, diretto nel 2005 da James Mangold e interpretato da Joaquin Phoenix nei panni del “man in black” Johnny Cash (nella foto, qui sotto). Alle 17.15, i due curatori presenteranno la rassegna e poi daranno spazio ad altri due film: il beatlesiano “A Hard Day’s Night – Tutti per uno” di Richard Lester (1964) e, alle 19, lo scoppiettante “I Love Radio Rock” di Richard Curtis (2009).

Dopo una settimana di pausa, la rassegna proseguirà per altri tre giovedì consecutivi, al ritmo di tre film ogni volta. Il 29 marzo, alle 15, si vedrà “Chuck Berry – Hail! Hail! Rock n’ Roll!” di Curtis Hanson (1987); alle 17, “Quasi famosi – Almost Famous” di Cameron Crowe (2000); alle 19, lo straordinario rockumentary con i Rolling Stones “Gimme Shelter” di Albert e David Maysles con Charlotte Zweryn (1970).

Poi, il 5 aprile, alle 15, toccherà a “Io non sono qui” di Todd Haynes (2007); alle 17.20, alla rock opera degli Who “Tommy” diretta da Ken Russell nel 1975; alle 19.10, a “Pink Floyd – The Wall” di Alan Parker (1982). Infine, giovedì 12 aprile, alle 15, sarà proiettato “Joe Strummer – Il futuro non è scritto” di Julien Temple (2007); alle 17, “It Might Get Loud” di Davis Guggenheim (2008); alle 19, lo springsteeniano “Wings for Wheels: The Making of Born to Run” di Thom Zimny (2005).

Tutti i film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano. L’ingresso è gratuito.

“Filmzone – Storia permanente del cinema” è curata dalla Mediateca Santa Sofia del Comune di Napoli, dalla Scuola di cinema Pigrecoemme e da Marcello Sannino.

Giovedì 20 maggio 2010 presentazione di Rock Around The Screen con Carlo Verdone

La Facoltà di Scienze della Formazione
dell’Università Roma Tre
Presenta

Un incontro con
CARLO VERDONE

in occasione della presentazione del libro
ROCK AROUND THE SCREEN
Storie di cinema e musica pop

a cura di
Diego del Pozzo e Vincenzo Esposito
(Liguori Editore)

Giovedì 20 maggio 2010
ore 11,00
Aula magna Volpi
Ingresso da Via Milazzo, 11/a

Saranno presenti gli autori del libro
Interviene: Fabio Liberatori
Modera: Giandomenico Curi

In collaborazione con il laboratorio di cinematografia
condotto dal prof C.F. Casula e dal prof G.D. Curi

Federazione italiana Circoli del Cinema

Rock Around the Screen su Rolling Stone

Non sarà elegante dirselo da soli e, forse, suonerà pure un po’ naif. Ma ritrovarsi sulla rivista Rolling Stone, per uno come me che il primo numero di Rolling Stone italiano, in una precedente e meno fortunata incarnazione editoriale, l’ha comprato giusto trent’anni fa (copertina vendittiana e il Massarini pre-Mister Fantasy a fare da anfitrione), se non è l’obiettivo di una vita, è per lo meno motivo di indelebile vanto. Esserci poi coi modi e i toni evocati, su quelle pagine, da Raffaella Giancristofaro, be’, è qualcosa che va molto vicino a uno stato di leggera esaltazione. Roba da re per un giorno, insomma.
E questo per dirvi del giubilo con cui abbiamo accolto, dopo quella su Film TV, la recensione della Giancristofaro del volume sui rapporti tra la settima arte e la pop music Rock Around the Screen, a cui, come saprete, i docenti di Pigrecoemme hanno contribuito con diversi interventi.
La recensione – che potete leggere qui accanto – è fin troppo eloquente nell’elogiare il lavoro e, a questo punto, a quella semplicemente vi rimando.
Ma, mi raccomando, insieme al libro (i ventiquattro euro e mezzo meglio spesi da quando esiste l’euro), procuratevi anche la copia di Rolling Stone in edicola. Gran numero, con quadrupla copertina lisergica e, tra le tante cose interessanti, un gran bell’articolo sulla fine di Beatles. E ditemi voi se è poco.

Su Film TV, la recensione di Rock Around the Screen

Nel numero in edicola del benemerito Film TV, unico settimanale di cinema in Italia, potrete leggere la recensione, firmata da Mauro Gervasini, del libro Rock Around The Screen, volume a cura di Vincenzo Esposito e Diego Del Pozzo che, come probabilmente saprete, indaga i rapporti tra cinema e musica pop. La collettanea, che comprende tre saggi di docenti della scuola di cinema Pigrecoemme (quello di Rosario Gallone sul mockumentary, quello di Giacomo Fabbrocino sulla Rock Opera e quello di chi scrive su Bowie e il corpo della rock star nel cinema), è accolta, sulle pagine del prestigioso settimanale, senza mezzi termini con entusiasmo. La cosa, va da sé, non può che farci un immenso piacere e, ancor più, in quanto, parole di lode particolare, insieme ad Arcagni, Maiello e Castellano (a proposito, imperdibile la recensione di quest’ultimo su Film TV dell’aborto cinematografico del secolo, ovvero del post-trash “Un camorrista perbene” di Enzo Acri), Gervasini le riserva al lavoro del nostro Gallone. Lodi a cui aggiungo le mie, convinto come sono che il saggio di Rosario colmi un vuoto nella letteratura sull’argomento: trascuratissima, fino ad ora, era infatti l’analisi della parodia nel mondo, invero sovente seriosissimo, del rock. Cosa a cui, via Rutles e Spinal Tap, Gallone pone rimedio. E, inevitabilmente, in maniera spassosissima.

Rock Around the Screen: il Booktrailer

È stato davvero piacevole ieri vedere un pubblico così numeroso e “bello” alla presentazione di Rock Around the Screen. Grazie a tutti, davvero, per aver partecipato!

Riproponiamo il video montato da Rosario Gallone proiettato ieri per introdurre la serata alla quale sono intervenuti Valerio Caprara, Teresa Mancini, i curatori del volume Diego Del Pozzo e Vincenzo Esposito e tutti gli autori: Giacomo Fabbrocino. Rosario Gallone e Corrado Morra della Scuola di cinema Pigrecoemme oltre a Simone Arcagni, Alberto Castellano, Giandomenico Curi,  Bruno Di Marino,  Michelangelo Iossa, Fabio Maiello e Antonio Tricomi.

Alla Feltrinelli la presentazione di “Rock Around the Screen”

Martedì 2 marzo, alle ore 18, presso il megastore La Feltrinelli – Libri e Musica di piazza dei Martiri a Napoli, è in programma la presentazione del volume Rock Around the Screen. Storie di cinema e musica pop, a cura di Diego Del Pozzo e Vincenzo Esposito (Liguori Editore).
Interviene lo storico del cinema Valerio Caprara; coordina la giornalista Teresa Mancini. Saranno presenti i due curatori, gli autori dei vari saggi e il direttore della collana Cinema e Storia Pasquale Iaccio. E’ prevista la proiezione di un video realizzato in collaborazione con la Scuola di Cinema e Fotografia di Napoli Pigrecoemme.
A metà anni Cinquanta, il rock – spiegano i curatori Del Pozzo ed Esposito – determina una svolta epocale nel rapporto tra cinema e popular music. Il nostro libro esplora proprio questo affascinante intreccio attraverso saggi e interviste esclusive a registi rock come Julien Temple e Carlo Verdone e a musicisti come Gaetano Curreri e Fabio Liberatori“.
Le interviste sono realizzate da Fabio Maiello, mentre i saggi sono, oltre che dei due curatori, di Simone Arcagni, Alberto Castellano, Giandomenico Curi, Bruno Di Marino, Giacomo Fabbrocino, Rosario Gallone, Michelangelo Iossa, Corrado Morra e Antonio Tricomi.
Ovviamente, chi fosse a Napoli si faccia vedere, perché più siamo e meglio è…