Il corto “Noi loro gli altri” realizzato al termine del nostro corso Master 2002/23 ha vinto il premio “Vincenzo Russo” al Festival Internazionale Cinecì CortiCulturalClassic, organizzato a Palma Campania da Napoli Cultural Classic. La protagonista Manuela Grimieri De Ioanni, partecipante al nostro corso di recitazione, ha anche ricevuto la candidatura come migliore attrice. In questo video il direttore artistico del festival, Massimo Andrei, fa un interessantissimo commento sul corto.
Il 10 giugno al Cinema Vittoria di Aversa il nostro Rosario Gallone presenterà il suo libro Storia del Black Cinema, edito da Martin Eden edizioni, nell’ambito del Black Cinema Day, organizzato dal Cinema Vittoria della città normanna, dove lo stesso Rosario Gallone, insieme a Diego Del Pozzo, docente e giornalista del Mattino, anima da circa due anni le rassegne sui grandi classici ritrovati. La serata avrà inizio alle 18.00 con la proiezione di Scappa – Get Out di Jordan Peele introdotta da Rosario Gallone.
Nel 2025 la scuola di cinema Pigrecoemme di Napoli compirà 25 anni di attività. Un quarto di secolo dedicato alla formazione alle arti e ai mestieri del cinema, partendo dall’idea di dare ai giovani del nostro territorio l’opportunità di studiare con docenti qualificatissimi e fare pratica di set, senza trasferirsi in altre regioni e senza spendere cifre inaudite per rette spesso di dimensioni ingiustificate. Venticinque anni di lavoro hanno prodotto molto: gran parte dei lavoratori del comparto audiovisivo campano, a tutti i livelli e in tutti i reparti, proviene dai nostri corsi, la cui qualità è testimoniata dalle recensioni che potete leggere su Facebook e su Google.
Da chi ha a che fare con noi prima o poi inevitabilmente arriva una domanda: “Ma che vuol dire Pigrecoemme?” La risposta potrebbe essere più o meno questa: i fondatori della Pigrecoemme si incontrarono come partecipanti alle attività di un’associazione culturale napoletana, molto impegnata nel sociale, il cui nome era (ed è) Porte Invisibili. Nonostante il suo nome derivasse probabilmente dal titolo del famoso libro di Aldous Huxley Le porte della percezione, o forse da una frase di Ernst Jünger, Porte Invisibili si occupava prettamente di “interventi socio-educativi diretti a minori e adolescenti“. Era il 1998 e il gruppo di ragazzi nati tra il 1968 e il 1975 – che poi avrebbe dato vita a Pigrecoemme – nei suoi laboratori dedicati ai giovanissimi usava prevalentemente i linguaggi del cinema, del teatro e delle arti figurative, di cui erano tutti cultori, appasionati e praticanti. Di lì a poco queste persone fondarono un’associazione a parte, un ramo nato dall’albero pricipale che, per i temi che intendeva trattare, prese il nome di Porte Invisbili Media. Questa nuova associazione, la cui prima uscita pubblica fu P@rete, si presentava con una sorta di acronimo: Porte Invisbili Media aveva un nome troppo lungo e sia nel logo, sia nella pronuncia si proponeva come “∏ m” (Pi greco emme) con la versione greca della lettera P a simboleggiare graficamente il concetto di “Porta” e la M come iniziale di “Media” . Al momento di scegliere un nome di dominio per il proprio sito internet (inaugurato il 1° maggio del 2000) optammo per pigrecoemme.com e Pigrecoemme divenne anche il nome con cui l’associazione e la scuola di cinema che gestiva si iniziarono a proporre al pubblico.
A volte sei tu che mangi l’orso e altre volte è l’orso che mangia te. E allora, prima che succeda, partecipate al Contest più figo del 2024 (ed è solo l’inizio di questo anno bisestile). In occasione della Nuova Rassegna I Classici ritrovati, organizzata dal Cinema Vittoria di Aversa dal 15 gennaio al 19 febbraio 2024, Pigrecoemme, in collaborazione con il Cinema Vittoria e il Victor Club, è lieta di annunciare il Lebowski Contest.