Riuscirò degli Ansiria: nuovo video e live set alla Pigrecoemme

Giovedì 22 dicembre 2011, alle ore 19,30 negli spazi della Scuola di cinema Pigrecoemme (a Napoli, in Piazza Portanova 11) Afrakà e Pigrecoemme promuovono un evento in occasione dell’uscita del videoclip Riuscirò nuovo singolo della rock band napoletana Ansiria, diretto dal regista Antonio Longo (vincitore del Napoli Film Festival 2011 per il miglior documentario autoprodotto). Le riprese hanno visto la partecipazione straordinaria di una leggenda del Neapolitan sound, Lino Vairetti, leader degli Osanna, e delle giovani attrici Camilla De Simone e Luna Chiucis.
L’incontro, oltre ad essere un’occasione per presentare al pubblico e agli addetti ai lavori il video, darà voce a quelle realtà indipendenti napoletane, che, con un interessantissimo sistema di continua sinergia artistica e operativa, consentono la realizzazione di prodotti audiovisivi di qualità.
La serata prevede, inoltre, un piccolo e intenso live set acustico degli Ansiria.
L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.

All’evento interverranno, tra gli altri: gli Ansiria (Irvin Vairetti, Pasquale Capobianco, Andrea Paone e Antonio Di Costanzo); Lino Vairetti, per Afrakà; il regista Antonio Longo; Rosario Gallone, Giacomo Fabbrocino e Corrado Morra della Scuola di cinema Pigrecoemme, e Carmine Aymone, co-curatore della mostra “Rock” al PAN.

L’appuntamento inaugura una serie di date che, a partire da gennaio 2012, indagheranno, con live, proiezioni, dj set e incontri, le mille facce del rapporto tra musica e video. Tra i prossimi ospiti: Maurizio Capone & BungtBangt e, per la presentazione del videoclip Antarctic one, Stefano Maria Longobardi, Lucio Maria Lo Gatto e Lino Vairetti.
La serata è sponsorizzata da Mahela, distributore ufficiale delle cialde del caffè Passalacqua, che offrirà una tazza della famosa miscela napoletana al pubblico.

Melting Zone Shot, ecco i vincitori

Melting Zone Shot, il concorso fotografico promosso da Pigrecoemme con l’organizzazione del Reggae Zone Festival, ha visto una partecipazione entusiasta di decine di fotografi e ha raccolto circa duecento scatti, una messe notevole di suggestioni, ipotesi, ragionamenti – in una parola – di “narrazioni”, sul tema della presenza degli stranieri nel territorio campano. E a scorrere l’intero portfolio, quello che viene fuori è una sorta di mappatura emotiva del melting pot contemporaneo, canovaccio per una ridefinizione della geografia umana dell’intera regione, da sempre terra che trova la sua più profonda identità come luogo di attraversamenti e di incontri.
Tanti gli spunti interessanti dei lavori arrivatici, tante le singole foto che, con forte sensibilità, si sono fatte carico di raccontare gli avvicinamenti, i disagi, i sogni, le istanze, ma pure le paure, le contraddizioni, di uomini e donne, che, in una quotidianità risicata, sovente fatta di piccole cose, affermano, già con la loro semplice, dignitosa presenza, l’idea stessa che non esista comunità che non sia definita, necessariamente, dall’incontro con l’altro.
Detto questo, è con piacere che annunciamo i vincitori.
Vince il concorso Melting Zone Shot, aggiudicandosi il primo premio (che consiste nell’iscrizione gratuita al Corso di Fotogiornalismo di Pigrecoemme, che si terrà nella primavera 2012), Renato Orsini con la foto Gruppo di famiglia – Quartieri spagnoli – Napoli, uno scatto che scruta, discreto e leggero, l’interno di una nuova famiglia napoletana, dove la luce definitiva alla foto è data da quel concerto di sorrisi straordinari delle tre protagoniste.

La foto vincitrice del concorso Melting Zone Shot
La foto vincitrice del concorso Melting Zone Shot

Il secondo premio va, invece, a Marco Menduri con la foto Florent – Napoli. Un portamento fiero, uno sguardo in macchina che è pura partecipazione, per un momento di felicità e serenità, forse caduco, ma non per questo meno sincero e coinvolgente.

La seconda classificata
La seconda classificata

Infine, il terzo premio è assegnato a Mauro Pagnano con lo scatto Salvio e Jie sposi – Maschio Angioino – Napoli, dove la più classica delle fotoricordo matrimoniali, è segnata dalla presenza esotica della sposa, segno giocondo di un’alterità che si fa, evidentemente, annuncio di fertile futuro.

La terza classificata
La terza classificata

Il secondo e il terzo classificato hanno diritto a un corso di Pigrecoemme a scelta tra quelli bimestrali di Regia, Sceneggiatura, Analisi del film o Fotografia digitale (modulo D), a partire dal primo gennaio 2012.
Oltre alle tre fotografie vincitrici, come da bando, la giuria presieduta dal professor Marino Niola, ha scelto altri sette scatti, che anch’essi saranno stampati in grande formato negli spazi del Reggae Zone Festival, a Napoli, presso l’Acciaieria sonora in Via Coroglio a Bagnoli, il giorno 23 luglio 2011. Tali fotografie sono state scattate dai seguenti partecipanti: Francesca Luisa De Caro, Ugo Di Fenza e Nino Gravino.
L’inaugurazione della mostra e la premiazione finale avverranno intorno alle ore 20,30 del 23 luglio al Reggae Zone Festival, presso l’Acciaieria sonora.
Ma le righe finali di questo post non possono che essere impiegate, oltre che per ringraziare Marcella Buccino, direttrice artistica del Reggae Zone Festival, per salutare con affetto tutti i partecipanti del concorso e, non di meno, tutti coloro che sono stati ritratti da queste foto.  E’ al loro entusiasmo e alla loro attenzione, artistica e umana, che il concorso Melting Zone Shot deve infatti il suo piccolo, prezioso successo.

Gli allievi di Pigrecoemme? Al Museo di Capodimonte…

Per la La notte dei musei – evento che coinvolgerà l’intera Europa – sabato 14 maggio 2011, alle ore 21,30, il Museo di Capodimonte, con l’Associazione Musicale Maggio della Musica, presentano Clic si suona, una serata dedicata ad alcuni dei più interessanti giovani fotografi e musicisti della scena campana.

Lo diciamo subito: avremmo segnalato la serata in ogni caso, convinti come siamo della particolarità e della suggestione del progetto, ma lo facciamo oggi con ancora maggiore calore e attenzione perché, con orgoglio, possiamo dire che il Museo di Capodimonte aveva coinvolto Pigrecoemme diversi mesi orsono nell’organizzazione dell’evento, chiedendo alla nostra Scuola di segnalare alcuni degli allievi più interessanti dei nostri corsi di Fotografia.

Il progetto, a cura di Linda Martino con la collaborazione di Flaviana Frascogna, mette infatti in mostra dieci fotografi (due dei quali, ex studenti di Pigrecoemme: Gaetano Massa e Luca Schettino), chiamati a raccontare, attraverso le immagini, viaggi, emozioni, incontri, volti, di paesi e di uomini, ora vicini, ora remoti, ognuno con le proprie storie, che, tutti insieme, forniranno un unico, serrato percorso poetico. Le musiche di Marco Sannini, eseguite dai musicisti del Conservatorio di San Pietro a Maiella di Napoli, fungeranno da colonna sonora di questo percorso di immagini e, nell’osmosidi dei linguaggi, creeranno un’unica sinestetica narrazione, ricca di suggestioni e di sorprese.
I fotografi in mostra sono: Dario Bocchetti, Paolo Bosso, Piero Cremonese, Ernesto De Bartolomeis, Andrea De Franciscis, Flaviana Frascogna, Gaetano Massa, Janine Pereira Alves, Luca Schettino e Giuseppe Trincone. Mentre le musiche di Marco Sannini saranno eseguite dallo stesso Marco Sannini, alla tromba, Tancredi D’Alò, alla chitarra, Renato Grieco, al basso e da Massimo Del Pezzo, alle percussioni.
Un plauso particolare a Rino Sorrentino, artista di grande sensibilità, autore, in questo caso, del bellissimo lavoro grafico della manifestazione.