Melting Zone Shot, il concorso fotografico promosso da Pigrecoemme con l’organizzazione del Reggae Zone Festival, ha visto una partecipazione entusiasta di decine di fotografi e ha raccolto circa duecento scatti, una messe notevole di suggestioni, ipotesi, ragionamenti – in una parola – di “narrazioni”, sul tema della presenza degli stranieri nel territorio campano. E a scorrere l’intero portfolio, quello che viene fuori è una sorta di mappatura emotiva del melting pot contemporaneo, canovaccio per una ridefinizione della geografia umana dell’intera regione, da sempre terra che trova la sua più profonda identità come luogo di attraversamenti e di incontri.
Tanti gli spunti interessanti dei lavori arrivatici, tante le singole foto che, con forte sensibilità, si sono fatte carico di raccontare gli avvicinamenti, i disagi, i sogni, le istanze, ma pure le paure, le contraddizioni, di uomini e donne, che, in una quotidianità risicata, sovente fatta di piccole cose, affermano, già con la loro semplice, dignitosa presenza, l’idea stessa che non esista comunità che non sia definita, necessariamente, dall’incontro con l’altro.
Detto questo, è con piacere che annunciamo i vincitori.
Vince il concorso Melting Zone Shot, aggiudicandosi il primo premio (che consiste nell’iscrizione gratuita al Corso di Fotogiornalismo di Pigrecoemme, che si terrà nella primavera 2012), Renato Orsini con la foto Gruppo di famiglia – Quartieri spagnoli – Napoli, uno scatto che scruta, discreto e leggero, l’interno di una nuova famiglia napoletana, dove la luce definitiva alla foto è data da quel concerto di sorrisi straordinari delle tre protagoniste.
Il secondo premio va, invece, a Marco Menduri con la foto Florent – Napoli. Un portamento fiero, uno sguardo in macchina che è pura partecipazione, per un momento di felicità e serenità, forse caduco, ma non per questo meno sincero e coinvolgente.
Infine, il terzo premio è assegnato a Mauro Pagnano con lo scatto Salvio e Jie sposi – Maschio Angioino – Napoli, dove la più classica delle fotoricordo matrimoniali, è segnata dalla presenza esotica della sposa, segno giocondo di un’alterità che si fa, evidentemente, annuncio di fertile futuro.
Il secondo e il terzo classificato hanno diritto a un corso di Pigrecoemme a scelta tra quelli bimestrali di Regia, Sceneggiatura, Analisi del film o Fotografia digitale (modulo D), a partire dal primo gennaio 2012.
Oltre alle tre fotografie vincitrici, come da bando, la giuria presieduta dal professor Marino Niola, ha scelto altri sette scatti, che anch’essi saranno stampati in grande formato negli spazi del Reggae Zone Festival, a Napoli, presso l’Acciaieria sonora in Via Coroglio a Bagnoli, il giorno 23 luglio 2011. Tali fotografie sono state scattate dai seguenti partecipanti: Francesca Luisa De Caro, Ugo Di Fenza e Nino Gravino.
L’inaugurazione della mostra e la premiazione finale avverranno intorno alle ore 20,30 del 23 luglio al Reggae Zone Festival, presso l’Acciaieria sonora.
Ma le righe finali di questo post non possono che essere impiegate, oltre che per ringraziare Marcella Buccino, direttrice artistica del Reggae Zone Festival, per salutare con affetto tutti i partecipanti del concorso e, non di meno, tutti coloro che sono stati ritratti da queste foto. E’ al loro entusiasmo e alla loro attenzione, artistica e umana, che il concorso Melting Zone Shot deve infatti il suo piccolo, prezioso successo.