<<La formula a episodi o “omnibus” è antica quanto la nascita stessa del cinema horror e accompagna poi l’intero percorso evolutivo del genere…>>. Così recitava l’occhiello introduttivo ad un Nocturno Dossier (il numero 40, quando ancora veniva pubblicato in un fascicolo separato dalla rivista) curato da Roberto Curti. Aggiungeremmo che è antica quanto lo storytelling. I racconti intorno al fuoco, le leggende diffuse oralmente, hanno quasi sempre a che fare con atmosfere horror. Il racconto breve facilita la presa sull’ascoltatore, lettore, spettatore, può fare a meno di approfondimenti psicologici e concentrarsi sull’azione e puntare tutto, nel caso di racconto horror o “giallo”, sul twist. Un’antologia di racconti garantisce l’effetto Shahrazād inchiodando alla poltrona (di casa o di un cinema) lo Shahrīyār di turno. Giustamente, nel saggio sopra citato si individuano già nell’espressionismo (ovvero il primo cinema horror degno di questo nome) alcuni omnibus horror: Destino di Fritz Lang e Il gabinetto delle figure di cera di Paul Leni. Dagli inizi del secolo scorso, tuttavia, si passa direttamente al 1945 dell’inglese Dead of Night. Ed è da lì che ha inizio la nostra playlist. Buona lettura.
corman
Scherzetto o scherzetto? 10 commedie horror per un Halloween alternativo!
Si può morire dal ridere o morire di paura. Ed è possibile anche fare le due cose insieme. Gli horror comici non sono una conquista del postmoderno. La parodia di generi di successo è sempre stata pratica diffusa, atta a sfruttarne e perpetuarne la fama, ma quella horror ha sempre funzionato meglio. Perché l’horror è già di per sé divertente, un genere che tende ad esorcizzare la o le paure attraverso un sospiro di sollievo (che può essere anche sorriso) scaturito dal fatto che il pericolo è corso solo dai personaggi e non dallo spettatore. E, poi, la verità è che ben presto si è scoperto che i veri mostri siamo noi (non è forse questo l’assunto delle strisce di Charles Addams sulla famiglia sua omonima e delle successive trasposizioni televisive e cinematografiche, live action e animate? e Monsters & Co.? o la saga di Halloweentown di Disney Channel?). L’horror comico, in più, è, come tutte le parodie, un metagenere che ride delle convenzioni e dei cliché. Nella selezione dei consueti 10 titoli delle nostre playlist, abbiamo deciso di intraprendere un excursus storico sull’horror comico. Alcuni sono imprescindibili, altri magari vi faranno storcere la bocca. Ognuno di voi, sicuramente, ne avrebbe inserito uno al posto di un altro qui presente. Parliamone…