Sono trascorsi 5 anni dalla prima playlist sulla blaxploitation (probabilmente in rete una tra le cose più complete in italiano sull’argomento) e i tempi sembravano maturi per un’appendice. Nel frattempo Moonlight ha vinto un Oscar come miglior film, come Spike Lee per la sceneggiatura di BlackKklansman (nella quale non manca di stigmatizzare proprio il filone/genere di cui parliamo) e Jordan Peele per quella di Scappa – Get Out. Ma non c’è ruffianeria nella scelta di redigere il primo sequel della storia (breve) del blog di Pigrecoemme, né maldestro tentativo di accodarsi al Black Lives Matter. Chi scrive è stato molto critico sia nei confronti di Moonlight sia di Black Panther. Anzi, proprio quest’ultimo ha suffragato l’idea che dalla blaxploitation non si sia mai venuti fuori solo che ora la si fa coi soldi della Disney. Perché è di quello che si tratta, se anche Anthony Mackie (che nel MCU interpreta Falcon) ha dichiarato: “Mi dà fastidio aver interpretato sette film Marvel in cui ogni produttore, ogni regista, ogni stuntman, ogni costumista, ogni singola persona sul set era bianca. Ma poi hanno fatto Black Panther con un regista nero, un produttore nero, una costumista nera, un coreografo degli stunt nero. Questo fatto è più razzista di ogni altra cosa perché trasmetti l’idea che puoi ingaggiare persone nere solo per un film su neri. Stai dicendo che non sono abbastanza bravi quando hai un cast per lo più bianco?”. La blaxploitation di cui parliamo noi è quella classica, quella seventies, e ci siamo sforzati di recuperare titoli trascurati nella prima playlist e perle indiscutibili. Buona lettura.