Un anno anomalo, il 2021. Ancor più del 2020, perché diviso in due tronconi: la prima parte con gli strascichi delle visioni domestiche e su piattaforma e la seconda col ritorno al cinema tra nuovi film e approdi in sala di pellicole postergate. Un anno in cui la polarizzazione tra opposte fazioni si è fatta ancor più esacerbata. Anche sul cinema. Il 2021 è stato un anno di poche opere dal consenso unanime e di molte che hanno spaccato in due le platee, sia quelle degli spettatori che quelle dei critici. Lungi dal voler scendere in questo feroce agone, noi cerchiamo, come sempre, di analizzare i motivi per i quali ci sembra che in questa playlist (parziale come lo sono tutte) confluiscano le visioni più interessanti dell’anno che sta per scadere.