Marco D’Amore dirige e interpreta il suo primo lungometraggio, uno spin-off dedicato a Ciro Di Marzio. Il suo personaggio aveva esaurito ogni velleità nell’ultima stagione di Gomorra, la macro-storia criminale più seguita d’Italia; miracolosamente, però, Ciro è sopravvissuto: la punizione è proprio la vita. L’immortalità non si presenta come un dono, ma come una condanna.