10 film da vedere per un maledetto Natale

10 film per un maledetto Natale

Stanchi di Una poltrona per due (impossibile) e La vita è meravigliosa (impossibile) o di Miracolo nella 34ma strada (possibile)? Bene, noi di Pigrecoemme vi proponiamo una lista di 10 film da vedere in queste lunghe feste ed in cui il Natale spaventi o faccia ridere scorrettamente. Perché possiate davvero ed a ragione maledire il Santo Natale.

1 – Babbo bastardo di Terry Zwigoff

Solo per il “Fuck Me Santa Claus” urlato, durante una copula in auto, nientepopodimeno che dalla Lorelai Gilmore di Una mamma per amica, il film merita di essere visto. Poi, certo c’è Billy Bob Thornton in grande spolvero (si è dovuto aspettare il Fargo televisivo per ritrovarlo così in forma) e l’ultima volta al cinema di John Ritter.

2 – Nightmare Before Christmas di Henry Selick

Certo, ora è praticamente un classico delle feste, ma all’epoca l’idea di far cortocircuitare Natale e Halloween era folle e poteva venire solo ad un genio come Tim Burton (prima di appannarsi). I suoi personaggi, Jack Skeleton primo fra tutti, hanno una forza mitopoietica non comune e sono entrati nell’immaginario di molti di noi come Babbo Natale stesso o il baubau e il topolino dei denti. Come sempre in Burton l’apparente scorrettezza politica nasconde (bene) un’esigenza ecumenica di uguaglianza.

3 – Un minuto a mezzanotte di René Manzor

Bambino solo in casa che vestito da Rambo si batte contro un Père Noël psicopatico assassino. Una fiaba nera come solo i Grimm sapevano concepire: l’orco, il bimbo ed il nonno (che poi diventa cacciatore ex machina). Una pellicola originalissima poco ricordata e poco (ri)trasmessa, ma assolutamente da recuperare.

4 – Natale di sangue di Charles E. Sellier Jr.

Horror trashissimo nelle premesse (un orfano cresciuto impazzisce una volta indossato il costume di Babbo Natale a causa di un trauma infantile) e nella realizzazione che, a dispetto della sua infima qualità, ha generato ben quattro sequel (il numero 3 diretto da Monte Hellman ed il 4 da Brian Yuzna) ed un remake nel 2012.

https://www.youtube.com/watch?v=5NLotPxgP_k

5 – Black Christmas di Bob Clark

Un classico dello slasher diretto dal Bob Clark di Porkys (sì, proprio lui). Come è giusto che sia, gli elementi del classico ci sono tutti: il convitto con le ragazze/vittime, il pazzo criminale, le star in declino (John Saxon e il Keir Dullea di 2001), Olivia Hussey (l’ex Giulietta di Zeffirelli) e Margot Kidder (prima di Superman). Con un remake del 2006 da dimenticare (e visto quanto poco si ricordi, non si fa una gran fatica).

6 – Trasporto eccezionale – Un racconto di Natale di Jalmari Helander

Dalla Finlandia ci arriva quest’altro maledetto Natale in cui tutte le nostre convinzioni vengono ribaltate. Babbo Natale è un demone che si nutre di bambini per prendere i quali si serve di vecchietti di rosso vestiti. Curioso, ma non eccezionale come il trasporto del titolo.

7 – Benvenuti in casa Gori di Alessandro Benvenuti

La vigilia di Natale per quello che è: un gioco al massacro in cui parenti che si odiano sono costretti a trascorrere qualche ora coattamente insieme. Non ne può uscire nulla di buono e chi ha esperienza di riunioni familiari natalizie, lo sa. Tratto da un testo teatrale dello stesso Benvenuti e Ugo Chiti.

8 – Parenti serpenti di Mario Monicelli

L’ultima sferzata di veleno del grande Mario (i suoi film successivi non sarebbero stati all’altezza della sua fama). Ciarrapico, Vendruscolo e Torre avrebbero tutto da imparare da questo film perché va fino al fondo della cattiveria di cui è intriso e smitizza davvero il Natale senza finali conciliatori. Cast eccezionale.

https://www.youtube.com/watch?v=Yd0ZFnaJup

9 – Sint di Dick Maas

Un po’ di filologia: Babbo Natale in inglese si chiama Santa Claus dall’olandese Sinterklass ovvero San Nicola, vescovo di Myra in Turchia. Nella Amsterdam di oggi torna zombi ed incazzato. Dick Maas non è più quello di L’ascensore e Amsterdamned ed il film si perde, anche se, qua e là, diverte come nella scena dell’inseguimento tra un’auto della polizia ed il vescovo che galoppa sui tetti della città.

10 – Gremlins di Joe Dante

In fondo Gremlins è la proiezione del nostro Es freudiano sullo schermo di un cinema. Tendenzialmente faremmo tutto quello che i mostriciattoli fanno nel film, ma le convenzioni ci obbligano ad essere buoni. Come spesso accade con Joe Dante (qui prodotto da uno Spielberg nel suo miglior periodo) e nella miglior tradizione del cinema di (questo) genere, un horror profondamente politico. Memorabile il coro di Natale di Gremlins alla porta.

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