Forse è un po’ tardi per segnarvelo: ma stasera Sky Cinema trasmetterà in chiaro i primi due episodi della serie Romanzo Criminale, tratta dall’opera letteraria di Giancarlo De Cataldo, da cui già il riuscitissimo adattamento cinematografico di Michele Placido. Ho assistito la scorsa estate alla proiezione in anteprima di alcuni minuti di questa nuova serie e devo dire che c’è di che essere entusiasti: sembra che il regista Stefano Sollima ed i suoi sceneggiatori non si siano risparmiati: il tutto dava l’idea di poter reggere il confronto con le acclamate serie americane degli ultimi anni: linguaggio esplicito, erotismo, violenza, grande senso visivo ed un montaggio feroce e visionario.
La cosa qui è di particolare interesse, visto che tra coloro che hanno firmato il montaggio di Romanzo Criminale c’è anche Lorenzo Peluso, docente di montaggio presso la scuola di cinema Pigrecoemme.
A Lorenzo un affettuoso saluto ed a voi l’invito, ribadito, a non perdere questo innovativo prodotto televisivo.
Gran bel lavoro. Sky infonde speranza in chi, come il sottoscritto, spera che la televisione italiana cambi. Certe cose ardite (ma non è un fatto solo italiano) possono passare non in chiaro, ma è comunque importante che si tenti. Gli attori fanno a gara di bravura (e non fanno rimpiangere il cast all stars del film di Placido) e, non perché ci abbia collaborato il nostro docente Lorenzo Peluso, il montaggio è tra le cose più apprezzabili.
Confermata la buona impressione alla visione della terza puntata. Aggiungerei, una volta date per scontate la buona regia ed il buon montaggio, un’ottima scelta musicale ed una scenggiatura molto attenta ai particolari. Basti vedere il prologo con quella dialettica Sylvester vs Baglioni. O la gag del sugo che è uno schifo o una specialità a seconda di chi lo assaggia.