Chiusa la rassegna sul cinema fantastico, vi ricordo che, al Grenoble – l’Istituto di studi francesi di Via Crispi 86 a Napoli – la mostra fotografica “Fantastico napoletano” può essere visitata fino al prossimo 22 dicembre (dal lunedì al venerdì, 9-13,30 e 15-18,30).
Sarà pure poco elegante dirselo da soli, ma l’esposizione, che vedeva impegnati sedici fotografi – studenti dei corsi di Fotografia di Pigrecoemme e alcuni tra i più interessanti fotografi della nuova scena napoletana – è stata accolta con grande partecipazione dal pubblico e dalla stampa. In tal senso, vogliamo ringraziare in particolar modo Alessandro Chetta del Corriere del Mezzogiorno online, Ilaria Urbani di Repubblica e Paola De Ciuceis del Mattino (se volete leggere l’articolo sul quotidiano napoletano sul web, bisogna che vi registriate), per l’attenzione e le belle parole che hanno voluto riservare alla nostra iniziativa.
Inoltre, se avete voglia di approfondire un po’ di suggestioni e di spunti di riflessione sui film passati in rassegna e, va da sé, sulla mostra, vi segnalo che, sulle pagine di The Others Magazine, la rivista di approfondimento online di Pigrecoemme (ora anche in TV), potrete leggere un bell’articolo di Alessandro Cenni, giovane e interessante critico, che, tra l’altro, abbiamo avuto il piacere di avere come studente dei nostri corsi di Analisi del film e di Scrittura per la televisione (scusate la digressione, ma a proposito di quest’ultimo corso mi sembra utile informarvi che il 21 gennaio parte di nuovo, confermando la collaborazione con Fabrizio Cestaro, e allargando la squadra dei docenti ad altri importanti professionisti del settore, tra cui Benedetta Fabbri (producer Publispei) e Cristina Pittalis (broadcaster Mediaset). Insieme ai curatori dei corsi di Pigrecoemme, chiudono la squadra degli insegnanti: Anna Coluccino (sceneggiatrice e coordinatrice del corso), Claudio Grimaldi (sceneggiatore e casting director), il giornalista e critico Diego Del Pozzo, il direttore della Film Commission Regione Campania Maurizio Gemma e il regista RAI Antonio Mauriello).
Infine, ultimi, doverosi ringraziamenti a Senny Rapoport, uno dei fotografi in mostra, che, per Pigrecoemme, sta preparando un breve lavoro video sull’evento e, ultimo ma non ultimo, a Manuel Scholz, ex studente del nostro corso di Cinema, autore, in questo caso, della breve, “godardiana” 🙂 clip sul vernissage dello scorso 6 dicembre, che potete vedere qui sopra.