10 film da vedere a San Valentino se ti ritrovi single

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San Valentino: festa degli innamorati. Cioccolata, bigliettini e, qualche volta, anche film e coperta sul divano. GIà, ma se ti ritrovi single?

Ecco una playlist semis…anzi per nulla seria per aiutarvi a trascorrere un cineSanValentino in solitaria.

1 – American Psycho di Mary Harron

Non abbattetevi, non chiamatela solitudine, chiamatelo individualismo. Immaginatevi yuppie in pieno edonismo reaganiano. A chi servono le donne?

2 – Una donna tutta sola di Paul Mazursky

Non è detto che soli sia peggio. Chiedetelo a Erika che alla fine si rende conto che si può vivere con qualcuno, ma non in funzione di qualcuno. Era il 1978, ne abbiamo fatti di passi indietro.

3 – Willard e i topi di Daniel Mann

Andate in bianco con le tope? Attenti a pensare che sia una questione di genere. I topi sanno essere molto vendicativi.

http://youtu.be/igEY2h1v8os

4 – In cerca di Mr. Goodbar di Richard Brooks

Per chi crede che un’educazione casa e chiesa sia l’optimum per delle fanciulle. Basta vedere quali danni causa alla protagonista di questo dimenticato film di Richard Brooks (in cui compare un giovanissimo Richard Gere) per capire quanto si sia lontani dalla verità. Date retta, la relazione stabile non è un obbligo e se non trovate l’uomo giusto, potrebbe salvarvi un omosessuale.

http://youtu.be/fp1Lb694uag

5 – Che fine ha fatto Baby Jane? di Robert Aldrich

Pensate che se proprio non doveste trovare l’uomo della vostra vita, potreste comunque impiegare il vostro tempo torturando psicologicamente vostra sorella, servendole topi a pranzo ed altre amenità. Per gli uomini vale lo stesso discorso, dopo aver visto Che fine ha fatto Totò Baby?

6 – Il silenzio degli innocenti di Jonathan Demme

Diciamoci la verità, il problema di Clarisse e di Buffalo Bill è lo stesso. L’astinenza. Se avessero avuto una vita sessuale appagante, questo film non sarebbe esistito. Per cui, se la singletudine vi frustra, imparate a cucinarvi bene il partner.

7 – Non torno a casa stasera di Francis Ford Coppola

Quasi un Thelma without Louise. Stesse premesse, finale diverso fino ad un certo punto, perché la vera libertà è nella scelta. E la scelta di tornare nell’alveo familiare non necessariamente è conservatrice.

8 – Taxi Driver di Martin Scorsese

Ehi, sto parlando con voi. Sì, ce l’ho con voi. Ok, siete soli a casa, però se al primo appuntamento l’avete portata in un cinema porno, fatevele due domande, no? Fate come faccio io per buttarmi alle spalle un brutto periodo: tagliatevi i capelli.

9 – The Wedding Party di Leslye Headland

Una prolungata singletudine può portare al cinismo, ma voi crogiolatevici pure. E se capita l’occasione rovinate pure la festa agli altri. Un film che andrebbe visto anche solo per il ballo finale sulle note di 500 miles dei Proclaimers.

10 – Il giorno di San Valentino di George Mihalka

E se proprio non riuscite a farvi una ragione del fatto che ci siano coppie che festeggiano San Valentino (ma, tranquilli, non è detto festeggino per sempre) e voi no, indossate pure un costume da minatore (è anche Carnevale, nessuno vi noterà) e andate in giro a spaventare chi fa oscena esibizione di felicità.

 

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