Insegne in francese: ecco i vincitori

Bella serata, quella del 24 maggio all’Institut français di Napoli, quando, in occasione del vernissage della mostra fotografica Le insegne francesi, c’è stata la promulgazione dei vincitori dell’omonimo concorso.
Alla presenza del Console Christian Thimonier e ad un vasto pubblico, che ha letteralmente gremito la Sala Dumas dell’Istituto di Via Crispi, l’intervento di Gianfranco Pecchinenda, Preside della Facoltà di Sociologia dell’Università Federico II, ha avuto l’obiettivo di introdurre la serata. È toccato poi a Fabrice Morio, direttore artistico dell’Istituto francese delineare gli obiettivi generali del progetto e dopo il caloroso saluto del Maestro Mimmo Jodice, co-presidente della giuria, è stato Corrado Morra, responsabile della Pigrecoemme, a promulgare i vincitori, che sono i seguenti:
I premio a Blandine Dautrey, che vince un viaggio di una settimana alla prossima edizione dei Rencontres d’Arles. La giovane fotografa, con uno scatto dell’insegna di Magnifique, la sofisticata sartoria di Via Filangieri, ha giocato col “doppio” del riflesso di uno specchietto, interpretando il tema del concorso con una curiosa consapevolezza linguistica sulle potenzialità spiazzanti del simulacro fotografico.

Primo premio

II premio ad Alessandro Gattuso, che si aggiudica un corso di Fotogiornalismo della Pigrecoemme.
Notevole il suo lavoro che, approfittando dell’insegna di Cliché, una nota bigiotteria di Corso Umberto I,  ha messo in scena, con un’empatia e una freschezza visiva straordinarie, un certa idea di Francia, così come viene fuori dall’immaginario cinematografico della Nouvelle Vague.

Secondo premio

III premio a Giuseppe Mirone che vince un corso a scelta o di cinema o fotografia della Pigrecoemme. Mirone, grazie a uno scorcio di Corso Vittorio Emanuele, con ben due insegne in francese attaccate una all’altra, ha proposto uno scatto, in un sensibilissimo bianco e nero, di rara ed equilibratissima ricerca formale.

Terzo premio
Terzo premio

Premio speciale per i fotografi sotto i 16 anni a Pia Forte della II F dell’ICS di Piano di Sorrento. La giovanissima studentessa si è aggiudicata una targa ricorso e il catalogo della prossima edizione del festival di Arles, con una lunga esposizione di un bel notturno dell’Hotel Belair di Sorrento.

Premio speciale under 16

Insegne in Francese. Dal 24 maggio 2013, all’Institut Français, la mostra con i vincitori del concorso

Il 24 maggio, all’Institut français di Napoli, alle ore 18,00, sarà inaugurata la mostra “Insegne in francese a Napoli / Enseignes en français à Naples”.
Trenta le fotografie esposte, finaliste dell’omonimo concorso fotografico che l’Istituto di cultura francese di Via Crispi ha organizzato, in collaborazione con la Scuola di cinema e fotografia Pigrecoemme, lo scorso aprile.
Dopo la presentazione di Gianfranco Pecchinenda, Preside della Facoltà di Sociologia dell’Università Federico II, e gli interventi di M. Christian Thimonier, Console francese a Napoli, M. Fabrice Morio, direttore artistico dell’Istituto francese e Corrado Morra, responsabile di Pigrecoemme, alle ore 19,00 ci sarà la promulgazione dei vincitori del concorso, così come stabiliti dalla giuria co-presieduta da Mimmo Jodice e Pascale Giffard, responsabile degli eventi espositivi dei Rencontres Photographiques d’Arles, il più prestigioso festival fotografico d’Europa.

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La mostra, visitabile fino al 19 luglio, nasce da uno sguardo attento su Napoli, dalla curiosità di indagare i molti negozi della città e della periferia napoletana che hanno insegne in francese o ispirate alla francofonia.
Lo scopo non era certo quello di censire la totalità delle insegne in francese, ma quello di fornire una sorta di “guida emotiva”, divertente, che delineasse un percorso culturale e, perché no, turistico, e che spieghi la presenza singolare della Francia, della sua influenza e delle impronte nel tessuto profondo di Napoli.