Gli allievi di Pigrecoemme come i critici dei Cahiers du Cinema

Proprio mentre i Cahiers du cinéma dedicano la copertina a Mad Men e versano fiumi di inchiostro sulla nuova centralità delle serie americane nel sistema e nell’immaginario audiovisivo, la nostra ex allieva Emma Gabriele e l’esperta di marketing Adele Savarese pubblicano online un’anticipazione del loro lavoro editoriale dedicato al serial ideato da Matthew Weiner.
Per maggiori dettagli e per scaricare il paper andate a questa pagina.

Tornando ai Chaiers, ecco il link all’editoriale del numero di luglio/agosto 2010 nel quale Stéphane Delorme afferma, senza mezzi termini, che le serie sono l’equivalente contemporaneo dei grandi affreschi hollywoodiani di una volta, associando i nomi di Matthew Weiner e di David Simon (The Wire) a quelli di Coppola, Cimino e Leone.

Critica cinematografica. Un ex allievo che dà soddisfazioni.

Il nostro ex allievo Antonio Gammone, frequentante del corso di critica nel 2010, è tra i primi dieci classificati del premio di critica cinematografica “Tullio Kezich”, organizzato dalla Biennale di Venezia. Potete leggere il suo saggio a questo link.

Complimenti ad Antonio, allora. Uno dei tanti nostri ex allievi a darci grandi soddisfazioni!

Il nostro ex allievo Attilio Palmieri vince il premio “Giovane e innocente”

Con la recensione di Vincere, sotto linkata, il nostro ex allievo Attilio Palmieri si è aggiudicato il primo premio alla sesta edizione del concorso “Giovane e innocente”, bandito dalla rivista online Effetto Notte, nella categoria recensioni. Dopo Giuseppe Sedia (due volte secondo al Festival Ring! ed al Premio Adelio Ferrero, di cui il primo è derivazione), un altro nostro discente del passato “miete” successi.

Leggi la recensione di Attilio Palmieri.