Vita da strega (Usa 2005) di Nora Ephron con Nicole Kidman, Will Ferrell, Michael Caine, Shirley McLaine
Vita da strega versione cinematografica presentava diversi spunti interessanti sulla carta. Innanzi tutto l'idea di partenza: qualcuno decide di realizzare un remake della serie TV ed accanto al protagonista (attore in declino) si seleziona un'esordiente che, guarda caso, è una strega (una trovata che proietta, in una sorta di transfert, un'ansia tipica dell'industria cinematografica, quella del rifacimento, ad un medium, la televisione, che, a dirla tutta, si è mostrato, negli ultimi anni, molto più innovativo della settima arte). Insomma, un corto circuito, realtà/finzione, che ha precedenti prestigiosi in La donna del tenente francese e, volendo, in La vita che vorrei cui va aggiunto un curioso parallelo tra il casting del telefilm (con gli interpreti maschili messi perennemente in ombra da Elizabeth Montgomery/Samantha) e quello della pellicola (Will Ferrell accanto alla Kidman vale quanto Massimo Ciavarro in Un'Australiana a Roma). Nora Ephron, però, prende la carta e la cestina rifilandoci un tentativo (fallito) di romantic comedy (cosa che non le è più riuscita da Harry, ti presento Sally) che annoia e spreca due caratterizzazioni di lusso quali quelle di Michael Caine e Shirley McLaine.(Rosario Gallone)
Elizabeth Montgomery (1933-1995)