Jimmy Neutron - Ragazzo prodigio (Usa 2001) di John A. Davis

L'animazione digitale ha fatto passi da gigante (e la Pixar ce lo dimostra con cadenza quasi annuale), ma gli autori di Jimmy Neutron (tra cui Steve Oedekerk) già dalle origini (la creazione del personaggio per una serie animata da mandare sulle frequenze di Nickelodeon) ci hanno tenuto a mantenere un tratto naif, da albori della computer animated. Così, anche per l'esordio sul grande schermo, si è scelto addirittura di utilizzare un software, facilmente reperibile in un negozio specializzato: per la serie "andate a vedere il film che potreste fare voi a casa!". La storiella edificante parte da uno spunto tra Tesoro, mi si sono ristretti i ragazzi! (solo che qui il genio pasticcione è il figlio) e Mamma, ho perso l'aereo (tutti i genitori di Retroville vengono rapiti da alieni che sembrano la degenerazione degli extraterrestri dantiani di Explorers) per poi proseguire, nel rispetto totale dei codici del genere, fino all'aspettato happy end. Divertente la gag della maestra rimpicciolita alle prese (anche dopo i primi titoli di coda) con un dunesco vermone.

(Rosario Gallone)