Fantasticorti: un ciclo di film brevi sul fantastico curato da Pigrecoemme

Dal 28 novembre al 3 dicembre 2011, gli spazi napoletani dell’Institut Français Le Grenoble, del Goethe Institut e dell’Instituto Cervantes e la sala 2 del cinema Modernissimo daranno vita a una rassegna sul Cinema fantastico che ospiterà anche un ciclo di film brevi, Fantasticorti, a cura della Scuola di cinema Pigrecoemme.
La rassegna, come lo scorso anno, è un’occasione per cinefili e semplici curiosi per immergersi, tra pellicole rare, titoli di grande successo e anche eventi spettacolari, in uno dei generi più affascinanti della Settima arte, il fantastico, appunto, che, sin dagli albori della nascita del Cinématographe, grazie al genio visionario di un autore come Méliès, è uno degli elementi mito-poietici fondanti del cinema come arte.
L’ingresso agli spettacoli è gratuito fino a esaurimento posti, tranne quello di giovedì 1 dicembre al Modernissimo, dove il biglietto costerà 4 euro. Potete scaricare il programma completo delle proiezioni e degli eventi sul sito del Grenoble.
Di seguito, dopo una breve introduzione, troverete la presentazione dei cortometraggi in rassegna e il programma completo delle proeizioni di Fantasticorti.

L’immagine cinematografica come visione fantastica
Il Fantastico, per Tzvetan Todorov, si basa sull’improvvisa credibilità, grazie alla Mimesi, di ciò che semplicemente è incredibile. Fantastico sarebbe, cioè, tutto quello che non dovrebbe essere e che, invece, in qualche modo, sembra che sia, e che, per questo, finisce con l’esserlo.
Ma, in quest’accezione, non è forse il cinema – “ombra elettrica” che, come ipotizzato da Siegbert S. Prawer, narra sempre, prima di ogni cosa, di ombre – il momento estetico privilegiato in cui mettere a confronto l’ipotesi del reale con i calembour di cui è capace l’immaginazione?
In tal senso, la breve rassegna di cortometraggi sul Fantastico, che la Scuola di cinema Pigrecoemme è stata chiamata a selezionare, offre uno sguardo inevitabilmente parziale, ma alquanto preciso di tali suggestioni, presentando una panoramica, eterogenea e curiosa, su un’idea di visione cinematografica che, prima che Gestalt, è sempre tensione metafisica e narrazione di una “visione”, immarcescibilmente, immaginaria e interiore. In una parola, fantastica.

Fantasticorti
Dieci i titoli in rassegna. Si parte con «Souvenir» di Senny Rapoport che, da un’iniziale suggestione alla Cortázar, si scioglie in una non meno inquietante ipotesi di alienazione mentale.
«Altri 30 anni» di Ivan Forastiere si cimenta nel tòpos del viaggio nel tempo, risolvendo la vicenda con un accento sconcertante tra il pulp e il romanticismo.
Poi è la volta di un videoclip, quello che Elena de Candia ha girato per Victorzeta e I fiori blu: «Lascia che mi lasci andare» è un lavoro sospeso tra racconto onirico e un inquietante universo felliniano, con una nuance di ilare sensualità.
La rassegna continua con «Loving statue», dove Federico Cappabianca trasforma una living statue, nel magico anello di congiunzione tra sogno e desiderio.
Con «Dòn», di Riccardo Papa e Michele Salvezza, siamo invece di fronte ad una divertente operazione, dove coscienza metatestuale e sguardo sinceramente poetico si fondono in un racconto di rara leggerezza.
Ne «La fuga», Iacopo Di Girolamo cesella una figura tragica, che trova una sua fantastica rivalsa in un improvviso volo icarico, i cui esiti restano sospesi nelle infinite ipotesi del fuori campo.
Il giovane regista francese Joe Zerbib, con «Les Moires», rivede invece il mito delle Moire, immettendo, nelle ben note, tragiche figure del mito, l’ombra cupa del dubbio esistenziale.

«Do You See Me?» di Alessandro De Cristofaro è una suggestiva mise en abîme sulla funzione scopica (e sull’ossessione d’amore), messa in scena attraverso un affascinante gioco magrittiano.
«La mia storia» di Michele Salvezza, con un voice over di malinconica ironia, ci introduce nel mondo di una giovane vittima di inusitate violenze, che trova la sublimazione definitiva in un finale fantastico e commovente.
«La fabbrica dei volti noti», infine, diretto da Riccardo Papa, ci mostra un sarcastico e surreale simposio. Tra i convenuti: un faustiano Walt Disney e un quanto mai stralunato Andy Warhol. E c’è pure Babbo Natale! Come dire?, più fantastico di così…
Lunedì 28 novembre
Institut Français Le Grenoble Via Crispi, 86
h 18,30: «Souvenir», regia di Senny Rapoport, 15′ (Italia, 2010). Incontro con l’autore.
Martedì 29 novembre
Institut Français Le Grenoble Via Crispi, 86
h 18,30: «Altri 30 anni», regia di Ivan Forastiere, 13′ (Italia, 2008). Incontro con l’autore
Mercoledì 30 novembre
Goethe Institut Riviera di Chiaia, 202
h 18,30: «Lascia che mi lasci andare» – Videoclip per i Victorzeta e I fiori blu, regia di Elena de Candia, 3′  (Italia, 2011). Incontro con gli autori.
Institut Français Institut Français Le Grenoble Via Crispi, 86
h 20,30: «Loving statue», regia di Federico Cappabianca, 8′ (Italia, 2011). Incontro con l’autore.
h 20,45: «Dòn», regia di Riccardo Papa e Michele Salvezza, 8′ (Italia, 2007). Incontro con gli autori.
Giovedì 1 dicembre
Institut Français Le Grenoble Via Crispi, 86
h 18,30: «La fuga», regia di Iacopo Di Girolamo, 5′ (Italia, 2011). Incontro con l’autore.
h 18,45: «Les Moires» (in francese con sottotioli in italiano), regia du Joe Zerbib, 18′ (Francia, 2011). Incontro con l’autore.
Cinema Modernissimo Via Cisterna dell’olio, 59
h 20,30: «Do You See Me?», regia di Alessandro De Cristofaro, 13′  (Italia – USA, 2006). Incontro con l’autore.
Venerdì 2 dicembre
Instituto Cervantes Via Nazario Sauro, 23
h 18,30: «La mia storia», regia di Michele Salvezza, 7′ (Italia, 2011). Incontro con l’autore.
Sabato 3 dicembre
Institut Français Le Grenoble Via Crispi, 86
h 10,00: «La fabbrica dei volti noti», regia di Riccardo Papa, 20′ (Italia, 2011). Incontro con l’autore.

Ex allievi di Pigrecoemme che ottengono ottimi risultati!

Immodestamente dovremmo dire che ci siamo abituati, ma in realtà siamo sempre contenti quando succede che i nostri ex allievi si distinguano.

Fulvio Sacco
Fulvio Sacco

Di qualche giorno fa è la notizia che Fulvio Sacco, che da noi ha studiato recitazione e che forse avete visto interpretare Gaetano in Satanism for Dummies, è tra i sette giovani attori scelti dallAtelier de création Cities on Stage, diretto da Nathalie Garraud, per un laboratorio di un mese, organizzato a Parigi dal Teatro Stabile di Napoli e dal Théâtre de l’Odéon di Parigi in collaborazione con il Théâtre National di Bruxelles, il Teatro de La Abadia di Madrid, il FolkTeatern di Goteborg e il Teatro Nazionale Radu Stanca di Sibiu.
Complimenti a Fulvio, quindi, che si è distinto tra molti aspiranti! 🙂

Sul versante scrittura Marinella Ioime e Paola Savinelli, ex allieve dei corsi di regia e di scrittura per la televisione della Pigrecoemme, sono due dei cinque finalisti del concorso di sceneggiatura del Mitreo Film Festival 2011.
Pigrecoemme fa bene, tutto il resto è fiction con Manuela Arcuri 🙂

Storia permanente del cinema al Pan (rassegna ad ingresso gratuito)

Tra le nuove iniziative  culturali ospitate al PAN (Palazzo delle Arti di Napoli), quella dedicata al cinema vede anche la nostra collaborazione.

A cura della Scuola di cinema Pigrecoemme, della Mediateca Santa Sofia e di Marcello Sannino e in collaborazione con la Mediateca di Napoli Il Monello, partirà martedì 15 novembre 2011 la rassegna Filmzone, “Storia Permanente del cinema”: un percorso che, tra grandi classici della settima arte, rarità, film singolari e innovativi e cortometraggi d’autore accompagnerà lo spettatore lungo un’investigazione della Storia del cinema come espressione artistica e come potente strumento mitopoietico e di orientamento nel mondo.
Con un solo obiettivo: quello di tessere, pellicola dopo pellicola, nel coacervo fruttuoso delle mille ipotesi ermeneutiche, un tessuto comune di storie e di riferimenti, perché il cinema è, in fin dei conti, soprattutto, la materia di cui sono fatti i sogni e, ancora di più, l’impalcatura necessaria della nostra memoria condivisa.

Tutti le proiezioni si svolgono al PAN (Palazzo della Arti di napoli) in via dei Mille 60.
L’ingresso è gratuito.

Ecco il programma fino all 22 dicembre 2011.
(scarica il programma stampabile in pdf)

Storie del cinema. Cicli, percorsi, rarità a cura della Mediateca Santa Sofia
Capolavori. I grandi classici della Settima arte a cura di Marcello Sannino
Temi. Ricorrenze e sincronie del cinema a cura della Scuola di cinema Pigrecoemme

Martedì 15 novembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. Mon Oncle (Jacques Tati, Francia, 1958) 120′
Ore 17: Capolavori. Intolerance (David Wark Griffith, USA, 1916) 120′
Ore 19: Temi. “Infanzia e adolescenza nel cinema”: Germania anno zero (Roberto Rossellini, Italia, 1948) 78′

Mercoledì 16 novembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. “Ciclo Antoine Doinel”: I 400 colpi (François Truffaut, Francia, 1959) 105′
Ore 17: Capolavori. L’ultima risata (Friedrich Wilhelm Murnau, Germania, 1924) 98′
Ore 19: Temi. “Infanzia e adolescenza nel cinema”: Stand By Me – Ricordo di un’estate (Rob Reiner, USA, 1986) 89′

Giovedì 17 novembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. “Ciclo Antoine Doinel”: Antoine e Colette (François Truffaut, Francia, 1962) 29′; Baci rubati (François Truffaut, Francia, 1968) 90′
Ore 17: Capolavori. L’uomo con la macchina da presa (Dziga Vertov, URSS, 1929) 61′
Ore 19: Temi. “Infanzia e adolescenza nel cinema”: L’infanzia di Ivan (Andrej Tarkovskij, URSS, 1962) 95′

Martedì 22 novembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. “Ciclo Antoine Doinel”: Non drammatizziamo è solo questione di corna (François Truffaut, Francia, 1970) 100′
Ore 17: Capolavori. “I corti del fratelli Lumière” (Francia, 1895-96) 15′; “I corti di Thomas A. Edison” (USA, 1894-1896) 5′; Viaggio nella luna (Georges Méliès, Francia, 1900) 8′; Assalto al treno (Edwin S. Porter, USA, 1903) 11′;
Ore 19: Temi. “Infanzia e adolescenza nel cinema”: Arrivederci ragazzi (Lous Malle, Francia, Germania Ovest, Italia 1987) 104′

Mercoledì 23 novembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. “Ciclo Antoine Doinel”: L’amore fugge (François Truffaut, Francia, 1979) 90′
Ore 17: Capolavori. Cabiria (Giovanni Pastrone, Italia, 1914) 120′
Ore 19: Temi. “Infanzia e adolescenza nel cinema”: Los Olvidados – I Figli della violenza (Luis Buñuel, Messico,1950) 85′

Giovedì 24 novembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. Nodo alla gola (Alfred Hitchcock, USA, 1948) 80′
Ore 17: Capolavori. Nanuk l’eschimese (Robert Flaherty, USA, 1922) 55′
Ore 19: Temi. “Infanzia e adolescenza nel cinema”: Se… (Lindsay Anderson, UK,1968) 111′

Martedì 29 novembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. Il decalogo I e II (Krzysztof Kieślowski, Polonia, 1989) 120′
Ore 17: Capolavori. Nosferatu (Friedrich Wilhelm Murnau, Germania, 1922) 75′
Ore 19: Temi. “Infanzia e adolescenza nel cinema”: Gioventù, amore e rabbia (Tony Richardson, UK, 1962) 104′

Mercoledì 30 novembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. Il decalogo III e IV (Krzysztof Kieślowski, Polonia, 1989) 120′
Ore 17: Capolavori. Vampyr (Carl Theodor Dreyer, Danimarca, 1932) 72′
Ore 19: Temi. “Infanzia e adolescenza nel cinema”: Papà… è in viaggio di affari (Emir Kusturica, Yugoslavia,1985) 136′

Giovedì 1 dicembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. Il decalogo V e VI (Krzysztof Kieślowski, Polonia, 1989) 120′
Ore 17: Capolavori. M. Il mostro di Düsseldorf (Fritz Lang, Germania, 1931) 96′
Ore 19: Temi. “Infanzia e adolescenza nel cinema”: Sciuscià (Vittorio De Sica, Italia, 1946) 93′

Martedì 6 dicembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. Il decalogo VII e VIII (Krzysztof Kieślowski, Polonia, 1989) 120′
Ore 17: Capolavori. Ottobre (Sergej M. Ejzenstejn, URSS, 1928) 80′
Ore 19: Temi. “Le metafore del noir”: Un angelo è caduto (Otto Preminger, USA, 1945) 98′

Mercoledì 7 dicembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. Il decalogo IX e X (Krzysztof Kieślowski, Polonia, 1989) 120′
Ore 17: Capolavori. La fine di San Pietroburgo (Vsevolod I. Pudovkin, 1927) 91′
Ore 19: Temi. “Le metafore del noir”: Il bandito senza nome (Joseph L. Mankiewicz, USA, 1946) 110′

Giovedì 8 dicembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. Lettere da Iwo Jima (Clint Eastwood, USA, 2006) 142′
Ore 17: Capolavori. Ivan il terribile (Sergej M. Ejzenstejn, URSS, 1944) 96′
Ore 19: Temi. “Le metafore del noir”: La città nuda (Jules Dassin, USA, 1948) 96′

Martedì13 dicembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. Flags Of Our Fathers (Clint Eastwood, USA, 2006) 130′
Ore 17: Capolavori. Aurora ( Friedrich Wilhelm Murnau, USA, 1927) 95′
Ore 19: Temi. “Le metafore del noir”: Il gigante di New York (Jacques Tourneur, USA, 1949) 77′

Mercoledì 14 dicembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. Ultimo tango a Parigi (Bernardo Bertolucci, Francia – Italia, 1972) 130′
Ore 17: Capolavori. L’Atalante (Jean Vigo, Francia, 1934) 78′
Ore 19: Temi. “Le metafore del noir”: Vendico il tuo peccato (Edward Dmytryk, USA, 1949) 96′

Giovedì 15 dicembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. Tempi moderni (Charlie Chaplin, USA, 1936) 85′
Ore 17: Capolavori. Lulu ( G. William Pabst, Germania, 1928) 106′
Ore 19: Temi. “Le metafore del noir”: Detour (Edgar G. Ulmer, USA, 1945) 67′

Martedì 20 dicembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. “La trilogia di Apu”: Il lamento del sentiero (Satyajit Ray, India, 1955) 86′
Ore 17: Capolavori. Storie di erbe fluttuanti (Yasujiro Ozu, Giappone, 1932) 90′
Ore 19: Temi. “Le metafore del noir”: Il commissario Maigret (Jean Delannoy, Francia, 1958) 119′

Mercoledì 21 dicembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. “La trilogia di Apu”: L’invitto (Satyajit Ray, India, 1956) 106′
Ore 17: Capolavori. Palcoscenico (Gregory La Cava, USA, 1937) 87′
Ore 19: Temi. “Le metafore del noir”: I diabolici (Henri-George Clouzot, Francia, 1954) 114′

Giovedì 22 dicembre 2011
Ore 15: Storie del cinema. “La trilogia di Apu”: Il mondo di Apu (Satyajit Ray, India, 1959) 102′
Ore 17: Capolavori. Yoru No Onnatachi – Donne della notte (Kenji Mizoguchi, Giappone, 1948) 74′
Ore 19: Temi. “Le metafore del noir”: Lo spione (Jean-Pierre Melville, Francia, 1962) 108′

Midnight Bingo: proiezione gratuita il 27 ottobre

Giovedì 27 ottobre, alle ore 18,00, nella sede della Scuola di cinema Pigrecoemme (a Napoli, in Piazza Portanova, 11), avrà luogo la proiezione di “Midnight Bingo” di Antonio Longo, documentario co-prodotto da Pigrecoemme, con il quale l’ex allievo della prima scuola di cinema di Napoli, ha vinto il premio per la Miglior autoproduzione al Napoli Film Festival, ovvero per la migliore produzione indipendente (Qui in video il momento della premiazione).

Il riconoscimento è la conferma di come la Scuola di cinema Pigrecoemme, in undici anni di attività – senza finanziamenti pubblici, ma solo col lavoro e la passione – continui con successo ad essere un punto di riferimento, vero e fattivo, nella formazione e nella valorizzazione delle forze creative di Napoli e della Campania.

La proiezione, cui sarà presente l’autore, è aperta al pubblico, fino all’esaurimento dei posti.

Nell’occasione, saranno presentati anche il nuovo Master in cinema di Pigrecoemme (che ora è di 480 ore) e i nuovi corsi per Filmmaker.

“Midnight Bingo” (27 min.) – sospeso tra indagine antropologica e gustoso ritratto sociale –, è la storia di Titina, una donna letteralmente stregata dal Bingo che, con un gruppo di amiche, per evitare di finire in rovina a causa della loro comune dipendenza, trovano un’ingegnosa soluzione…

Una storia curiosa e incredibile, che solo a Napoli, dove l’arte di arrangiarsi non è mai finita, poteva accadere; una vicenda intrigante e divertente, in grado di trasformare un problema in un entusiasmante ritorno al folklore. Realizzato in digitale in alta definizione, pur nei limiti delle ristrettezze di un no budget, vanta una confezione impeccabile grazie a collaborazioni importanti tra cui il direttore della fotografia Rocco Marra (Una notte di Toni D’Angelo, Focaccia Blues di Nico Cirasola, Esterno sera di Barbara Rossi Prudente, L’isola dell’angelo caduto, debutto alla regia del giallista Carlo Lucarelli), Rosario “Emiro” Acunto e Pasquale Capobianco alle musiche originali, Rosario Gallone al montaggio, Giacomo Fabbrocino alla postproduzione e Carlo Licenziato all’audio.

È possibile vedere il trailer di “Midnight Bingo” qui: http://www.youtube.com/watch?v=AY4GO6tk1b0

Informazioni al numero 081 5635188, oppure scrivendo a corsi@pigrecoemme.com.

Midnight Bingo è il Miglior Documentario autoprodotto al NapoliFilmFestival 2011

“Midnight Bingo”, diretto dal nostro ex allievo Antonio Longo, coprodotto da lui e dalla Scuola di cinema Pigrecoemme, montato da Rosario Gallone con Giacomo Fabbrocino, ha vinto il Premio “Miglior Documentario autoprodotto” al NapoliFilmFestival.

 


Questa la motivazione della giuria: “Con ironia e leggerezza il film racconta un microcosmo napoletano fatto di tombola e caffè, superstizione e voglia di stare insieme, che sottrae il gioco dalla macchina asettica e straniante della sala bingo, riportandolo alla sua originaria dimensione sociale“.

Nuovo ciclo di corsi e nuove proposte didattiche alla Scuola di cinema Pigrecoemme

Quando fondammo la Pigrecoemme lo facemmo sull’onda di un entusiasmo diffuso per il cinema che non sembrava destinato a spegnersi presto. In realtà, nell’arco di pochi anni, le cose sono cambiate, perché il cinema e l’audiovisivo sono mutati. Le sale d’essai, straripanti di appassionati ai tempi, per esempio, de “Le onde del destino”, ora sono vuote, e  l’amore per il cinema si coltiva per lo più in solitaria, grazie al filesharing e alla sottotitolazione amatoriale.
La voglia di “fare cinema” si è in molti ridotta ad un mero esercizio tecnico in cui le dimensioni del sensore della telecamera e il numero di visualizzazioni su Youtube contano più di ogni altra cosa, e non c’è da stupirsene: l’abbuffata di audiovisivo che tutti o quasi oggi possono permettersi costringe ad un masticamento continuo della “pietanza” film, distogliendo dalla “digestione”, ossia dalla riflessione critica e dall’approfondimento.

Noi siamo della vecchia scuola: per noi il cinema è arte e come tale è piuttosto difficile da ridurre a regolette e tutorial. Per noi il cinema è mestiere, e come tale richiede fatica e dedizione. Per noi il cinema è uno strumento critico con cui affrontare il mondo e come tale richiede cultura e pazienza.
Il nostro metodo didattico, sia nelle ore dedicate alla teoria, sia in quelle dedicate alla pratica, deriva da questa nostra posizione, e da dieci anni rappresenta per tutti, in Campania, un punto di riferimento con cui fare i conti.  L’esperienza di Pigrecoemme ed il livello dei suoi docenti (chiunque può verificarlo usando internet e mettendo a confronto i curricula), ne siamo sicuri, non hanno rivali nel nostro territorio.

La vittoria di ieri al Napoli Film Festival di un documentario diretto da un nostro ex allievo e da noi coprodotto e montato, così come la massiccia presenza al festival di opere realizzate da nostri ex allievi e da nostri docenti (vedi questo post) è la prova della serietà del nostro lavoro. E, permetteteci, della superiorità di Pigrecoemme sulla concorrenza.

Ecco le proposte didattiche della Pigrecoemme per l’anno di studi 2011/2012

Il corso “Master” di cinema (480 ore)

scuola di cinemaSi terrà il 27 ottobre la presentazione del corso “Master” della Scuola di cinema Pigrecoemme. Da oltre dieci anni questo corso rappresenta la migliore offerta formativa nel cinema e nell’audiovisivo in tutto il Sud d’Italia. L’ineguagliato livello dei docenti e l’esperienza senza pari della Pigrecoemme lo rendono la pietra di paragone del settore.  La prima lezione si terrà il 10 novembre.
Il costo di iscrizione è di € 2700, ma per gli ex allievi allievo la quota scende a € 2500,  Il pagamento avviene a rate ed è ancora possibile iscriversi.
Il programma dettagliato del corso “Master” è qui.

Il corso “Filmaker” (160 ore)

Una nuova proposta è invece il corso “Filmaker”, che mira a formare persone in grado di partecipare a tutte le fasi della realizzazione di un film grazie ad un percorso “semestrale” che, oltre ai quattro moduli base (regia, montaggio, sceneggiatura e critica), prevede un secondo modulo sulla regia e la realizzazione di un cortometraggio finale.
Da aprile a luglio la classe sarà impegnata dapprima nel modulo di regia II e poi nella realizzazione, dalla preproduzione al montaggio, di un corto in digitale. Gli altri moduli (regia, montaggio, analisi del film e sceneggiatura) vanno seguiti entro marzo.

Il percorso da noi suggerito prevede che si seguano i corsi di regia e di sceneggiatura da novembre a gennaio e quelli di analisi e critica e di montaggio tra gennaio e marzo. Tuttavia questi quattro corso possono essere seguiti in altro ordine a seconda delle esigenze del partecipante. La quota di iscrizione al corso “Filmaker” è di € 1000.
Il programma dettagliato del corso “Filmaker” è qui.

Il corsi bimestrali (otto lezioni di tre ore)

corsi di cinemaDedicati a chi vuole avvicinarsi con cautela all’arte e al mestiere del cinema questi corsi di regia, montaggio, cameraman, sceneggiatura ed analisi e critica del film sono la base della nostra proposta didattica. Articolati in otto lezioni di tre ore prevedono una quota di iscrizione che varia tra i 350 ed i 400 euro, ma, se si sceglie di frequentarne più di uno, si può usufruire di sconti che possono arrivare a €500.
Le offerte speciali e tutti i corsi sono illustrati in questa pagina:

Il corso di recitazione (sette mesi, due lezioni a settimana)

corso di recitazioneIl corso di recitazione cinematografica è tenuto da Angelo Serio, Lucio Allocca e Cristina Florio. Per accedere al corso si deve prenotare un colloquio scrivendo all’indirizzo email: corsi@pigrecoemme.com ed indicando un recapito telefonico cui essere richiamati. Il colloqui può essere anche prenotato telefonicamente allo 081 5635188.
Al momento del colloquio bisognerà consegnare un curriculum vitae e due fotografie (una del primo piano ed una della figura intera).
Maggiori dettagli qui.
Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di partecipazione. Costo del corso: €150 mensili per sette mesi.

Per info e iscrizioni telefonate allo 0815635188 oppure scrivete a corsi@pigrecoemme.com