Vinicio Marchioni, protagonista di Un Consiglio a Dio
Un consiglio a Dio di Sandro Dionisio è un’altra coproduzione Pigrecoemme che sta per vedere la luce. Diretto da Sandro Dionisio (La volpe a tre zampe), questo originale esperimento di “cinema crossover” (secondo la definizione proprio di Dionisio) vede nel ruolo del protagonista uno dei migliori attori italiani dell’ultima schiusa: Vincio Marchioni, noto a i più per aver interpretato magistralmente il ruolo del Freddo in Romanzo Criminale – La serie.
In Un consiglio a Dio Marchioni è un trovacadaveri intento nel suo faticoso lavoro: recuperare i corpi degli extracomunitari naufragati sulle nostre coste nel loro viaggio della speranza.
Momenti documentaristici e interviste fatte per l’occasione ai profughi appena accolti nei centri di prima accoglienza, e poi via via integrati nel contesto sciale italiano, contribuiscono ad evidenziare nel testo di Morganti, oltre l’apologo grottesco e irresistibilmente comico, il respiro di una riflessione urgente e imprescindibile sul divario tra mondi che solo un consiglio di Dio potrebbe avvicinare. Mentre i mondi restano dolentemente spiaggiati, l’uno perso nella sua nebbia mentale su un litorale anonimo e gli altri nel loro devastante attraversamento del dolore. Un consiglio a Dio si propone come una analisi lirico efferata del reale, un documento crudo e poetico sulla contemporaneità e sul viaggio verso Itaca di cui il trovacadaveri diviene un moderno Caronte.
Il film è stato prodotto dal regista con Gianluca Arcopinto, vero simbolo della produzione indipendente italiana al quale si devono alcuni dei più bei film italiani degli ultimi anni, come, ad esempio, le opere di Daniele Gaglianone, Salvatore Mereu, Francesco Munzi ed Emidio Greco.
Pigrecoemme, oltre a coprodurre, si è occupata del montaggio, curato da Giacomo Fabbrocino, nostro docente e fondatore.
Dopo il trailer la scheda del film:
regia di: Sandro Dionisio cast: Vinicio Marchioni sceneggiatura: Sandro Dionisio, dall’opera teatrale “Il trovacadaveri” di Davide Morganti fotografia: Alessandro Abate montaggio: Giacomo Fabbrocino color grading: Vincenzo Marinese musica: Vincenzo Danise montaggio del suono e missaggio: Giorgio Molfini fonico di presa diretta: Carlo Licenziato produttore: Gianluca Arcopinto Produzione esecutiva: Gennaro Fasolino produzione: C.eT.r.a, Pigrecoemme paese: Italia anno: 2011
Il libro sul rapporto tra il cinema e il Boss, in cui hanno scritto i nostri docenti e collaboratori Vincenzo Esposito, Diego Del Pozzo (curatori del volume) e Corrado Morra, è su IBS col 15% di sconto: €10.20 invece di 12 euro! Approfittatene!
Chiude questa sera al PAN – Palazzo delle arti di Napoli, con la doppia proiezione di Sentieri selvaggi di John Ford e Lupo solitario di Sean Penn la rassegna Il cinema secondo Springsteen.
L’evento, accolto da un caloroso e numerosissimo pubblico, è stato seguito con particolare attenzione anche dagli organi di informazione, come testimoniano gli ampi servizi sul Mattino, il Corriere del Mezzogiorno e La Repubblica, che gli ha dedicato anche una curiosa galleria fotografica.
Ricordiamo che l’occasione da cui ha preso le mosse la manifestazione è stata l’uscita dell’omonimo libro che per la prima volta indaga in maniera approfondita i rapporti tra il rocker del New Jersey e la Settima arte.
Il volume, a cura di Diego Del Pozzo e Vincenzo Esposito è pubblicato sotto il marchio Quaderni di Cinemasud per le edizioni Mephite.
Il libro, che inaugura una nuova collana editoriale, visionirock, diretta proprio da Del Pozzo e Esposito, presenta in apertura due lunghi saggi dei curatori, i quali si preoccupano di delineare i complessi e suggestivi rapporti tra l’intera carriera di Springsteen e il cinema. Il libro continua con due interventi di Antonio Tricomi sui videoclip di Springsteen e di Fabio Maiello sulle colonne sonore del musicista americano, e si conclude con un ampio e articolato saggio, Darkness on the edge of tune, di Corrado Morra, docente del Corso di Sceneggiatura di Pigrecoemme, che analizza, atrraverso un approccio iconologico, le copertine di tutti i dischi ufficiali del Boss.
Infine, è stata prorogata fino a domenica 3 giugno (ore 9,30 – 14,30) la bella mostra di locandine e manifesti springsteeniani Like a Vision, a cura dell’associazione Pink Cadillac Music.
Anche quest’estate Pigrecoememe ripropone la versione estiva dei suoi corsi. I programmi e il monte ore non variano rispetto ai tradizionali corsi invernali, ma le lezioni si svolgono a minor distanza tra loro, permettendo a chi frequenta una fruizione più intensiva e, crediamo, più facilmente conciliabile con i ritmi di vita di questo periodo.
Da anni ormai il popolarissimo corso di regia tenuto da Rosario Gallone attira curiosi alle prime armi e tecnici desiderosi di approfondire il linguaggio e l’estetica del cinema. Nella sua versione estiva il corso di regia non muta rispetto alla sua forma abitale se non negli orari ed è strutturato in ventiquattro ore di lezioni, suddivise in sei incontri di quattro ore ciascuno.
La quota di partecipazione è di € 400 e le lezioni si volgeranno nei giorni 13, 14, 15, 20, 21 e 22 giugno 2012, dalle ore 15,00 alle ore 19,00. Il programma completo…
Alla base di un buon film c’è sempre una buona storia, ma una buona storia non diventa per forza una buona sceneggiatura. Ecco: sia per imparare a capire cosa fa di una storia una buona storia, sia per imparare a trasformare una buona storia in una buona sceneggiatura è necessario padroneggiare – ed è solo la base – la materia trattata in questo corso, tenuto da più di dieci anni, da Corrado Morra.
La quota di partecipazione è di € 400 e le lezioni si volgeranno nei giorni 25, 26, 27, 28 giugno e 2 e 3 luglio 2012, dalle ore 15,00 alle ore 19,00. Il programma completo…
Adobe Premiere Pro è andato affermandosi negli ultimi anni come la piattaforma professionale di montaggio più potente e all’avanguardia. In grado, come nessun altro programma affine, di lavorare nativamente su tutti con tutti i formati video, senza le attese per le transcodifiche imposte da Avid e Final Cut e di integrarsi alla perfezione con Photoshop e After Effects, Premiere è una scelta obbligata per il videomaker all’avanguardia e anche per chi voglia lavorare per produzioni cinematografiche. Il docente del corso è Giacomo Fabbrocino
La quota di partecipazione è di € 400 e le lezioni si volgeranno nei giorni 25, 26, 27, 28, 29 e 30 giugno 2012, dalle 10,30 alle 14,30 (per il primo gruppo) e nei giorni 2, 3, 4, 5, 6 e 7 luglio 2012, dalle 15,00 alle 19,00 (per il secondo gruppo).Il programma completo…
Offerte per chi segue più di un corso
Sconti per chi segue più di un corso
Ricordate che se seguite due dei nostri corsi sul cinema avrete diritto a € 150 di sconto, che diventano € 300 se ne seguite tre! Info sulle offerte.
Informazioni e contatti
Al termine di tutti i nostri corsi viene rilasciato un attestato di partecipazione utile anche per i crediti formativi scolastici ed universitari.
Vi ricordiamo che le iscrizioni possono essere effettuate presso la nostra sede di piazza Portanova 11, dal lunedì al venerdì.
Vi segnaliamo un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati di Bruce Springsteen e per coloro che seguono con particolare attenzione gli affascinanti rapporti tra cinema e musica rock.
Al PAN – Palazzo delle Arti di Napoli, infatti, è in programma, da mercoledì 30 maggio a venerdì 1 giugno, Il cinema secondo Springsteen, manifestazione dedicata al rapporto, profondo e originalissimo, tra il Boss e la Settima Arte, analizzato attraverso una serie di proiezioni, incontri tematici, una mostra e, soprattutto, l’anteprima del libro omonimo. Il tutto a ingresso gratuito.
Organizzato dalla Scuola di cinema, televisione e fotografia Pigrecoemme, in collaborazione con l’associazione Blackout, il Centro regionale Ficc Campania e l’associazione Pink Cadillac, col patrocinio dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, l’evento ha la direzione artistica di Diego Del Pozzo e Vincenzo Esposito, curatori di un volume omonimo che sarà presentato in apertura di rassegna e sarà poi in libreria da inizio giugno.Il titolo inaugura una nuova collana, visionirock (curata sempre da Del Pozzo ed Esposito), pubblicata sotto il marchio Quaderni di Cinemasud per le edizioni Mephite.La rassegna si aprirà mercoledì 30, alle ore 16, con la presentazione del volume Il cinema secondo Springsteen.
Alle 18, sarà proiettato il film Thunder Road (Il contrabbandiere), diretto da Arthur Ripley nel 1958 e interpretato da Robert Mitchum, un road movie noir, che ha ispirato direttamente il titolo di una tra le canzoni più famose del rocker del New Jersey. Giovedì 31, alle ore 16, proiezione del classico di John Ford The Grapes of Wrath (Furore, 1940), tratto dal romanzo di John Steinbeck e ripreso più volte da Springsteen nel corso della carriera, fino a quell’autentico sequel che è The Ghost of Tom Joad. Alle ore 18, quindi, toccherà a Badlands (La rabbia giovane, 1973) di Terrence Malick, fonte d’ispirazione per il titolo del brano omonimo incluso nell’album Darkness on the Edge of Town e per la title track di Nebraska.
La giornata conclusiva di venerdì 1 giugno proporrà, alle ore 16, un altro capolavoro (stavolta western) di John Ford, The Searchers (Sentieri selvaggi, 1956), film amatissimo da Springsteen. Alle 18, infine, chiusura affidata a The Indian Runner (Lupo solitario, 1991), esordio alla regia di Sean Penn, che riprende la trama del brano “Highway Patrolman” inserito nell’album Nebraska.
Nei giorni e negli orari della manifestazione, infine, sarà possibile visitare la mostra di locandine e manifesti springsteeniani Like a Vision, curata dall’associazione Pink Cadillac.
Di seguito, il programma completo della manifestazione.
Mercoledì 30 maggio Ore 16.00: Presentazione del libro Il cinema secondo Springsteen, a cura di Diego Del Pozzo e Vincenzo Esposito, Quaderni di Cinemasud. Ore 18.00: Proiezione del film Thunder Road (Il contrabbandiere); regia di Arthur Ripley (Usa, 1958), con Robert Mitchum, Keely Smith, James Mitchum, Sandra Knight (durata: 92 min.). Giovedì 31 maggio
Ore 16.00: Proiezione del film The Grapes of Wrath (Furore); regia di John Ford (Usa, 1940), con Henry Fonda, Jane Darwell, John Carradine, Charley Grapewin (durata: 119 min.). Ore 18.00: Proiezione del film Badlands (La rabbia giovane); regia di Terrence Malick (Usa, 1973), con Martin Sheen, Sissy Spacek, Warren Oates, Ramon Bieri (durata: 93 min.). Venerdì 1 giugno
Ore 16.00: Proiezione del film The Searchers (Sentieri selvaggi); regia di John Ford (Usa, 1956), con John Wayne, Jeffrey Hunter, Vera Miles, Ward Bond (durata: 119 min.). Ore 18.00: Proiezione del film The Indian Runner (Lupo solitario); regia di Sean Penn (Usa, 1991), con Viggo Mortensen, Dave Morse, Valeria Golino, Patricia Arquette (durata: 127 min.).
Le cinque puntate saranno pubblicate una al giorno da lunedì 21 a venerdì 25 maggio.
Il format – la cui prima stagione prevede cinque puntate di sei minuti ciascuna – è nato lo scorso anno all’interno del corso di Scrittura televisiva di Pigrecoemme.
Alla sceneggiatura, coordinati dalla docente del corso Anna Coluccino, gli studenti Marco Ferrentino, Valerio Monda, Celeste Sabatino, Marco Sagliocchi, Paola Savinelli e Antonella Scotti. La regia è di Rosario Gallone.
La serie è una comedy che mette al centro degli eventi una sgangherata agenzia pubblicitaria, la GAS, alla cui guida c’è Greta (interpretata da Anna Coluccino), avvenente e tirannica direttrice, che cerca di spremere senza pietà ogni goccia di talento dai suoi improbabili collaboratori.
Eppure, non si sa come, tra stralunati brainstorming, slogan assurdi e divertenti campagne che avvilirebbero però qualunque cliente, la fumosa agenzia di creativi riesce ogni volta a sorprenderci, tirando fuori, alla fine, una pubblicità efficace e vincente.
Con Anna Coluccino, gli altri interpreti della serie sono Alessio Di Giulio Cesare, Roberta Frascati, Rosario Gallone e Fulvio Sacco.
La novità del format
L’elemento di maggiore novità del format risiede certamente nella formula: storia di un’agenzia pubblicitaria, infatti, ogni ciclo di puntate ruota intorno a una vera campagna di comunicazione.
Il Comune di Santa Maria a Vico protagonista della Prima stagione
In tal senso, la Prima stagione è dedicata a un tema sociale importantissimo: la raccolta differenziata.
Infatti, le cinque puntate ruotano intorno alla campagna di sensibilizzazione per il raggiungimento del 70% di rifiuti differenziati del Comune di Santa Maria a Vico, in provincia di Caserta, uno dei più Paesi più virtuosi d’Italia, che fa parte dei cosiddetti “Comuni Ricicloni”, secondo la definizione di Legambiente.
“La nostra idea – spiega il Sindaco di Santa Maria a Vico, dott. Alfonso Piscitelli – era quella di raggiungere, in special modo, i giovani, perché siamo convinti che un corretto ciclo di smaltimento dei rifiuti è soprattutto una questione di coscienza sociale e di educazione, ma anche di semplici abitudini quotidiane. E, allora – ci siamo detti – quale migliore occasione di incidere profondamente nel tessuto culturale dei nostri cittadini interloquendo, proprio con i più giovani, sul loro stesso terreno? Ovvero sulla comunicazione breve, internet e i social network.
“È così – aggiunge Ernesto Savinelli, assessore all’Ambiente, Ecologia, Gestione rifiuti – che abbiamo deciso di affidare la campagna di sensibilizzazione a un’azienda giovane, che ha una particolare attenzione tanto per gli audiovisivi, quanto per i New Media, qual è la Scuola di cinema Pigrecoemme di Napoli”.
Infatti, su incarico dell’Assessorato all’Ambiente, Ecologia, Gestione rifiuti del Comune di Santa Maria, Pigrecoemme è stata così chiamata a progettare la campagna pubblicitaria, che, oltre alle cinque puntate di GAS, ha previsto un manifesto, affisso in questi giorni per le strade del Comune.
Lo slogan del manifesto, realizzato in collaborazione con la Protezione Civile di Santa Maria a Vico e la Polisportiva “Gennaro Ruotolo”, recita “Sgombriamo il campo! Convocateci per il ritiro” e ci mostra una squadra di calcio di bambini, sulle cui spalle la sequenza dei numeri delle loro maglie forma il numero 0823 758256, ovvero il servizio telefonico che il Comune ha preposto per il ritiro dei rifiuti ingombranti.
La comunicazione virale
Prima ancora del varo online, la serie GAS – Agenzia creativa è stata anticipata da una comunicazione virale, la quale, oltre che su Facebook, ha viaggiato sul blog della GAS (questo l’indirizzo: http://gasagenzia.wordpress.com/), un blog attraverso cui la falsa agenzia di comunicazione promuoveva i suoi scalcagnati servizi.
È così che, ancor prima del lancio della serie, lo spazio web della GAS ha generato accese discussioni sul web e, raggiungendo in una settimana più di 25.000 contatti, si è imposto come un piccolo caso. Ad accendere le micce alcune parodistiche finte campagne pubblicitarie che, con linguaggio aggressivo e una grafica dilettantesca, reclamizzavano, ad esempio, tali “Officine Pontine”, sedicente negozio di pneumatici laziale, promosso con il raccapricciante claim “A rota di ruote?” e una foto di una anziana al volante, intenta ad iniettarsi eroina.
Ma più di tutto ha fatto discutere il video del finto suicidio di Umberto Bossi, in seguito alla vergogna per lo scandalo della vera inchiesta che lo vede indagato di peculato, al punto da essere, per diversi giorni, la notizia più cliccata su WordPress.
Chiaramente l’intento dell’operazione era creare attenzione attorno alla fantomatica GAS – Agenzia creativa, attenzione, che ora che il gioco è svelato, si riverserà sulla serie e sulla campagna sociale che, grazie al Comune di Santa Maria a Vico, essa promuove.
Ero un re è il nuovo documentario di Antonio Longo, già autore di Midnight Bingo, migliore autoproduzione allo scorso NapoliFilmFestival e accolto benissimo in altre rassegne italiane.
Il pretesto narrativo del documentario è la vita di Gaetano Autiero, oggi venditore ambulante, ma che da bambino partecipò come attore a diverse produzioni del periodo d’oro del cinema italiano. Molti lo ricorderanno per il ruolo di Titino in Pane, amore e… di Dino Risi e per quello di Mauro in Tempo d’estate di David Lean, accanto a una splendida Katharine Hepburn.
Autiero, come la Titina di Midnight Bingo, è una figura ai margini della società, alla quale Longo dedica uno sguardo delicato e, in fondo, ottimista. Nel documentario il racconto della sua vita si interseca con quello di una giornata particolare vissuta da una comunità di anziani, immagine di un mondo spesso rimosso dalla cronaca e dalla memoria collettiva.
Il brano nell’estratto è Tu bella di Vito Ranucci, musicista e compositore noto soprattutto per aver partecipato alla colonna sonora de Le rose del deserto di Mario Monicelli.
Riprese effettuate a Napoli tra agosto e settembre 2011
con
Gaetano Autiero
Titina
Maria Canella
Davide Salvatore Siciliano
Gaetano Pugliese
Giovanni Stendardo
Scritto, prodotto e diretto da
Antonio Longo
Una produzione
Antonio Longo
In collaborazione con Pigrecoemme
e con Film Commission Regione Campania
Produttore esecutivo
Corrado Morra
Fotografia
Fabio Farinaro
Operatori
Fabio Farinaro – Federico Hermann – Antonio Longo
Colonna sonora originale
Vito Ranucci
con uno scherzo di Pasquale Capobianco
Aiuto regia
Federica Roano
Segretaria di edizione
Alessia Imbriani
Montaggio
Rosario Gallone
Postproduzione e color grading
Giacomo Fabbrocino
Fonico di presa diretta e postproduzione audio
Carlo Licenziato
Logo design
Marianna Longo
Direttore di produzione
Anthony Siciliano
Ispettore di Produzione
Paolo Tedesco
Foto di scena
Alberto Vincenzo de Rosa
Le fotografie d’archivio sono dell’ Archivio Storico del Cinema AFE, Roma
Si ringraziano
Comune di Napoli
Assessorato alle Politiche Sociali
X Direzione Centrale Politiche Sociali ed Educative
Segreteria Sindaco di Napoli
Alessandro Di Rienzo
Motonave Falerno
e
Gino Aveta
Benedetta Bottino
Virginia Catelli
Giulietta Chieffo
Federica De Rosa
Vincenzo Esposito
Maurizio Gemma
Salvatore Longo
Thea Marchese
Simona Monticelli
Luca Sorbo
Antonio Tedesco
Brani musicali
Ero un re (P. Capobianco)
eseguita da Pasquale Capobianco
per gentile concessione dell’autore
Rione (Vito Ranuccci)
eseguita da Vito Ranucci per gentile concessione dell’autore
Tu bella (Vito Ranuccci)
eseguita da Vito Ranucci
per gentile concessione dell’autore
Au bord de la nuit (Vito Ranucci)
dall’album Il giardino delle delizie – CNI 2006
Eseguita da Vito Ranucci e musicisti Napoli Est