Vodka Lemon (Francia/Italia/Svizzera/Armenia 2003) di Hiner Saleem con Romen Avinian, Lala Sarkissian, Rosanna Vite Mesropian, Yvan Franek, Armen Maroutnian

In un villaggio armeno, dove nevica sempre e la gente, dopo il crollo del
comunismo, non ha più luce, cibo ed acqua garantiti, un ex ufficiale
dell'armata russa cerca ti tirare la carretta. Con sette dollari al mese, un
figlio alcolizzato, ed un altro emigrato in Francia senza successo, la cosa
è troppo difficile. Tuttavia, nella vita di Hamo, c'è anche posto per un
nuovo amore.
Girato con un tono leggero a metà tra Kaurismaki e Kusturica, di cui Saleem scimmiotta un po' troppo la tipica miscela di surrealismo e realismo magico - nonchè l'uso della musica - Vodka Lemon è un film il cui principale motivo di interesse risiede nella sua semplice esistenza: è un film di un regista curdo. Detto questo forse si può soprassedere sulla assoluta mancanza di originalità e sul bozzettismo che pervade tutta la pellicola. Un dubbio, però, rimane: questa è realmente la voce sommessa ed ironica di un popolo oppresso e perseguitato, oppure si tratta di una semplice operazione da festival?
Vincitore della sezione Controcorrente a Venezia 2003.

(Giacomo Fabbrocino)