The Tracker (Australia 2002) di Rolf De Heer con David Gulpilil, Gary Sweet, Damon Gameau, Grant Page
The Tracker potrebbe trarre in inganno il fan di De Heer. Un classico film d’avventura, un road movie da cartolina in luogo delle urticanti pellicole cui ci ha abituati finora (Bad Boy Bubby, La stanza di Cloe, Balla la mia canzone). Tutt’altro! Tanto per cominciare non ci sono personaggi, ma ruoli: La guida (il mitico David Gulpilil de L’ultima onda), Il fanatico, Il giovane, Il veterano, L’inseguito, poi De Heer sceglie, opportunamente, di non mostrare la violenza, ma, piuttosto che lasciarla fuori campo, la raffigura in quadri dell’artista Peter Coad. Il viaggio nell’outback è commentato, inoltre, da canzoni intonate da Archie Roach e scritte dallo stesso regista. Un road movie sì, quindi, ma lungo le strade della Storia e del Cinema.(Rosario Gallone)
