|
|
|
Sognando Beckham (Gb
2002) di Gurinder Chadha con Parminder K. Nagra, Jonathan Rhys-Meyers,
Keira Knightley
Sognando Beckham è il prodotto
tipico di quella che potrebbe essere ribattezzata Bonewood (Bombay
- Pinewood). La problematica coesistenza tra Inglesi e Indiani (o
Pakistani) è stata affrontata con ben altro spessore nelle pellicole
tratte da Hanif Kureishi (My Beautiful Laundrette,
Mio figlio il fanatico) nonché nellesordio
della stessa Chadha (Picnic alla spiaggia che ha
preceduto uninedita, in Italia, puntata hollywoodiana - Whats
Cooking? - e questo Bend It Like Beckham). Già
East is East, gradevole commedia, denunciava un ripiegamento
verso la conciliante commedia di costume, ma Sognando Beckham
ne rappresenta, attualmente, lapice, in quanto coniuga la poetica
del riscatto e della forza di volontà (comune ad opere come Billy
Elliot o Jimmy Grimble) alla satira etnica che colpisce
(in maniera politicamente corretta) tutti (indiani, inglesi ed irlandesi).
Alla fine sembra che per essere solidali si debba condividere lemarginazione
(lunico ad incoraggiare Jesminder è il cugino Tony,
che ha i suoi bei problemi a nascondere lomosessualità),
ma che importa se si può cantare tutti insieme (troupe compresa)?
A questo punto, penserete che il film non mi è piaciuto. Invece
no, mi sono divertito. La professionalità, del resto, non si mette
in discussione, solo che la regista, al suo debutto, sembrava animata
da ben altre intenzioni.
(Rosario Gallone)
|
|
|
|