Secretary (Usa 2002) di Steven Shainberg con James Spader, Maggie Gyllenhaal, Jeremy Davies, Lesley Ann Warren

Quando De Sade e Von Masoch incontrano Howard Hawks. L'opera seconda di Steven Shainberg (l'esordio, Hit Me, è inedito in Italia) si presenta come una bizzarra s(ad)ophisticated comedy che, alla fine, dice qualcosa di assolutamente non banale sull'amore. Insignito, al Sundance, di un Premio Speciale della Giuria inventato ad hoc dal Presidente John Waters (che deve aver pensato: "da quanto non riesco a fare un film così?"), Secretary funziona anche grazie a due interpreti molto bravi come Spader (già perverso in Crash) e Maggie Gyllenhaal la cui sensualità prescinde dall'aspetto fisico (non è certo una "strafica") e dall'abbigliamento (molto "grandi magazzini"). Si rivede con piacere Lesley Ann Warren.

(Rosario Gallone)