HOME-PAGE

The Ring 2 (Usa 2005) di Hideo Nakata con Naomi Watts, Simon Baker, David Dorfman

Quello di The Ring 2 è un corto circuito fatale che fa collassare quanto di buono c'era nel primo remake. Ehren Kruger, laddove riusciva a reinterpretare l'essenza ancestrale dell'orrore narrato nel primo Ringu, adattandola all'immaginario occidentale, qui, forse intimorito dalla presenza dietro la m.d.p. di Hideo Nakata in persona, si imballa in una esausta sequela di convenzioni horror che manco Kevin Williamson. Nakata, di suo, libera un immaginario colonizzato che era riuscito a tenere a freno nei lavori giapponesi. Eppoi c'è lo spiegone. C'è anche in Ringu 2, ma (il pensiero sarebbe un'energia in grado di sopravvivere anche 30 anni in un pozzo) volete mettere?

(Rosario Gallone)

 

manifesto originale

 

 

 

 

 

<back>