Provincia meccanica (Italia 2005) di Stefano Mordini con Stefano Accorsi, Valentina Cervi, Ivan Franek

Mettiamo il caso che voi siate degli attori, sì lo so che non lo siete, ma mettiamo il caso che lo siate. Anzi mettiamo il caso che voi siate Stefano Accorsi (se uomini) o Valentina Cervi (se donne). Vi capita davanti un copione che prevede, se siete Accorsi, che lavoriate in una fabbrica di notte, abbiate due figli da una tipa un po' depressa che va totalmente in crisi all'arrivo di un'assistente sociale che affida la vostra figlia maggiore alla nonna materna. Vostra moglie consuma un unico amplesso con uno slavo che voi avete portato a casa. Partorisce un figlio coi capelli rossi (e lo slavo lo chiamano "il rosso" anche se non ha, solo della sua famiglia, i capelli rossi), capite tutto, fate una scenata, lei va via, voi chiamate un mago, vi affezionate alla centralinista Virginia, andate ad un appuntamento col mago che vi dice: "Prendi quella pietra", la prendete, "sei tu quella pietra, prendine un'altra", la prendete poi Virginia non risponde più, voi andate a casa sua, ma Virginia è sposata con un energumeno che vi becca mentre state per andare nella casa famiglia dove vive vostra moglie, vi insegue, voi scappate, vi nascondete dietro un cespuglio, passano i partecipanti ad una corsa di fondo, uno si ferma esausto vicino a voi, gli rubate maglia e numero, cominciate a correre (come Raimondo Vianello e Ugo Tognazzi ne Le olimpiadi dei mariti) , chiamate il vostro amico presso cui avete lasciato la vostra figlia maggiore, dopo averla "rapita" all'uscita di scuola, lo chiamate e gli dite "Fai uscire i bambini ché c'è una sorpresa", ma come sapete che c'è anche l'altro vostro figlio? comunque loro escono, con vostra moglie, vi fermate, forse vi perdona (voi avete già perdonato lei). Se siete la Cervi leggete che il vostro ruolo comporta restare in stato catatonico per l'intera durata del film, anche durante l'amplesso con il "rosso", cercare di convivere con lui su una nave, andare in casa famiglia e poi perdonare vostro marito. Allora, mettiamo il caso che voi siate attori che leggono questo copione. Accettereste la parte?

(Rosario Gallone)