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Prigione di vetro (Usa 2001) di Daniel Sackheim con Leelee Sobieski, Stellan Skarsgard, Diane Lane, Bruce Dern

Ennesima variante del neighborhood abuse movie in cui i vicini di casa diventano, per una serie di circostanze non proprio fortuite, coinquilini. Ci si poteva aspettare di più dallo sceneggiatore Wesley Strick (lo scorsesiano Cape Fear, Wolf) e si può concedere una prova d'appello all'esordiente Daniel Sackheim in virtù del suo curriculum di regista televisivo (ha al suo attivo episodi di X files, E.R., NYPD, Law & Order, Millennium, Giudice Amy). Del debutto cinematografico, invece, resta poco da ricordare: una Leelee Sobieski che presta il suo volto, da Helen Hunt adolescente, al solito personaggio della ragazzina in crisi, ed una coppia di gigioni (Skarsgard e la Lane) nei panni dei coniugi (e qui c'è l'idiota trovata dello script) Glass.

(Rosario Gallone)

 

La prigione di vetro

Skarsgard e la Sobieski

Leelee con il regista Sackheim

 

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