HOME-PAGE

Peter Pan: Ritorno all'isola che non c'è (Usa 2002) di Robin Budd e Donovan Cook

Sono pochi i sequel Disney progettati per il grande schermo (Bianca e Bernie nella terra dei canguri, T...come Tigro, Toy Story 2, Fantasia 2000), il che, in gran parte è dovuto alla minor cura con cui si approntano le seconde puntate (con punte bassissime toccate da La bella e la Bestia: un magico Natale e Cenerentola II) destinate, di conseguenza, al solo mercato home video. Peter Pan: Ritorno all'isola che non c'è è un prodotto curioso, da questo punto di vista. E' evidente il tentativo (peraltro riuscito), da parte dei disegnatori, di ripercorrere le linee dell'originale, ma questo attaccamento al prototipo si ripercuote purtroppo anche sul plot che non si discosta più di tanto dal primo capitolo. Certo, Wendy è cresciuta, ora tocca alla figlia ritrovare lo stimolo per volare con la fantasia (ma per lei è più dura: c'è la guerra - ma c'era pure in Pomi d'ottone e manici di scopa - e lei deve essere pratica). Lo farà, in una sorta di dejà vu dell'esperienza materna. Pressocché invisibile l'uso del computer e, di questo, deve essere dato atto agli autori.

(Rosario Gallone)

 

Peter ed i ragazzi sperduti

Jane e Peter

Peter e Jane

<back>