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Pearl Harbor
(Usa 2001) di Michael Bay con Ben
Affleck, Josh Hartnett, Kate Beckinsale, John Voight, Dan Aykroyd
Questo film è
davvero il peggio che vi possa capitare di vedere, vi prego boicottatelo
e fatelo boicottare ai vostri amici, facciamo sì che Jerry Bruckheimer
e i suoi stupidi collaboratori, non ne facciano più.
Perché questo, più di altri prodotti simili, mi ha colpito
tanto negativamente?
Cercherò di spiegarvelo e di trovare i colpevoli di cotanto efferato
delitto.
Primo colpevole lo sceneggiatore, tale Randal nonsocosa
che tira fuori dalla sua piccola testa un copione squallido, brutto, per
3/4 fotoromanzo della peggior specie, per un quarto Top Gun+ Titanic,
per pochi minuti (quelli finali) indovinate un po'...sì!! il solito
Soldato Ryan. Tutto questo imbevuto di razzismo e fascismo,
stupidità a iosa, dialoghi sotto il livello umano.
Sullo stesso piano di colpevolezza ci metterei questo Bay, regista
inutile, anzi dannoso, che non è altro che l'ennesima arma nelle
mani del Cinema dei produttori che oggi sembra l'unico cinema possibile
in America. Una colpa spaventosa la sua, credere nella sceneggiatura che
si trova a dover mettere in scena e non avere una sola idea di regia che
non sia superficiale, scontata,orribile .E, dulcis in fundo, il peggiore
di tutti , Jerry Bruckheimer e la sua famigerata estetica, venduta
con la forza dei miliardi di dollari a tutto il mondo, ma che sa solo
disturbare per la sua vacuità, rozzezza, stupidità. Un'
estetica che prende il genere, lo depura da ogni tocco artistico, originalità,
e lo mischia alla pubblicità, al videoclip ed al Playstation.
Ecco quindi che tutto ciò che di interessante si poteva raccontare
nella storia dell'attacco a Pearl Harbor da parte dell'esercito
giapponese, viene puntualmente snobbato da questi "signor nessuno"
che, non fanno altro che mettere gli innamorati di fronte al mare, inchinarsi
di fronte ai loro stupidi personaggi (sempre ripresi da sotto,esaltati)
e fare fracasso inutile, fregandosene di trovare un senso in ciò
che ci stanno propinando.
Non vi nascondo, inoltre, che mi ha inquietato non poco trovarmi di fronte
ad un film che sembra essere stato prodotto in pieno periodo bellico:
tronfio, retorico, falso come i peggiori prodotti dell'epoca.
Naturalmente ottimi gli effetti speciali, il meglio che possiate vedere,
almeno fino al prossimo campione di incassi americano.
Note a margine: Dan Aykroyd è parecchio ingrassato, Thomas
Arana, dopo Il gladiatore, è ormai divenuto un
prezzemolo per ogni blockbuster, Ben Affleck ha la faccia
da fesso e pure il Baldwin (uno dei tre, tanto sono uguali).
(L.E.)
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