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Paradise
Now (Francia/Germania/
Olanda/Israele 2005) di Hany Abu-Assad con Kais Nashef, Ali Suliman,
Lubna Azabal
La vicenda dell' impossibile convivenza tra arabi
e israeliani raccontata attraverso la giornata di due giovani palestinesi
aspiranti kamikaze. La loro quotidianità, fatta di piccole vessazioni,
i dialoghi familiari, i colloqui d'amore, la normalità dei loro
gesti nel giorno in cui vengono contattati per eseguire l'attentato suicida.
Un' ironia sottile e impalpabile come la polvere segna le loro nuove
effimere vite nella breve attesa della fine a cui sono destinate. Poco
tempo. Poco tempo per rileggere a se stessi la propria esistenza alla
luce della bomba che all'improvviso si trovano attaccata addosso con
numerosi strati di nastro adesivo. Identici nel loro nuovo vestito
nero da cerimonia, nei capelli tagliati cortissimi per l'occasione, nel
tentativo di ostentare una dignità eroica davanti all'occhio intermittente
di una videocamera rotta alla quale consegnano i loro ultimi pensieri
prima del paradiso. La luce! La luce! La luce!...Arriverà alla
fine, ma solo per uno dei due compagni. Quello all'apparenza meno convinto
sceglierà, infatti, di cancellare alla luce della bomba l'ombra
di aver avuto un padre collaborazionista e si negherà all'amore
di una donna che pure aveva fatto a tempo ad accenderlo.
(Marina
De Rogatis) |
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