HOME-PAGE

La leggenda di Al, John e Jack (Italia 2002) di Aldo, Giovanni, Giacomo e Massimo Venier con Aldo, Giovanni e Giacomo, Aldo Maccione, Ivano Marescotti, Antonio Catania, Giovanni Esposito

Che Aldo, Giovanni e Giacomo avessero (grazie anche al fido Venier) occhio cinematografico era evidente fin dal primo movimento di macchina del loro esordio Tre uomini e una gamba. I tre protagonisti di quel minifilm nel film tornano ora in un lungometraggio tutto loro. La leggenda di Al, John e Jack trasuda passione cinefila da ogni fotogramma. Costumi, fotografia, dolly, gru, carrelli avvolgenti, scenografie, location: tutto filologicamente corretto. Un immenso sforzo produttivo che, però, va a scapito del plot, verbosissimo (quando, poi, la comicità dei tre è soprattutto fisica) e noioso, almeno fino a mezz'ora dalla fine. Qui, oltre a costruire una sequenza di suspense da antologia (un montaggio alternato da mostrare durante una lezione accademica), inventano un colpo di scena che rimette in discussione quanto visto, oltre a mettere in discussione la funzione del racconto (e vorrei ricordare che i nostri hanno anticipato, in Così è la vita, l'escamotage de Il sesto senso). I titoli di coda, come se non bastasse, si alternano ad un omaggio a Toro scatenato.

(Rosario Gallone)

Giovanni Storti e Giacomo Poretti

 

 

 

 

 

<back>