La mummia - Il ritorno (Usa 2001) di Stephen Sommers con Brendan Fraser, Rachel Weisz, John Hannah, Arnold Vooslo
Un giorno o l'altro qualcuno
dovrà spiegarmi cos'è il film-popcorn. Qualche idea
ce l'avrei:
- un film i cui dialoghi sono fastidiosi come il rumore dei popcorn masticati da chi ti siede accanto;
- un film che spinge inesorabilmente all'autolesionismo attraverso l'ingestione reiterata di cibi ad alto tasso di colesterolo (per favore la confezione da £ 10.000);
- un film fatto sostanzialmente di aria.
Propenderei per la terza. "Bende" alle ciance, La mummia - Il ritorno è davvero brutto, con la sua orgia di effetti speciali che schiaccia la storia. Non che questa meriti destino migliore. I protagonisti del primo episodio si sono sposati e sono diventati un incrocio tra Nick e Nora Charles ed Indiana Jones; hanno un figlioletto (insopportabile come tutti i figlioletti dei film americani) e finiscono (non si capisce neanche come) in una serie infinita di avventure (visioni, reincarnazioni, il risveglio di Imhotep, il bracciale di Annubi, dei pigmei mummificati che sembrano gremlins-zombies), accompagnati dal fratello di lei che, in realtà, è Stanlio. Ne ho parlato fin troppo.
(R.G.)
