La
Comunidad (Spagna 2001)
di Alex De La Iglesia, con Carmen Maura
Alex De la Iglesia è
un tipo simpatico, un bambinone grassoccio dall'immaginario metallaro
da borgata madrilena ed i suoi film sono lo specchio della sua
anima.
Vuotissimi come una scatola di cioccolatini vuota ricoperta di
borchie, non raccontano più o meno nulla, sanno essere
mediamente spettacolari e non fanno altro che correre, saltare,
dimenarsi inutilmente. La Comunidad non è diverso.
Thrillerino citazionista, facilmente citazionista, mette in scena
con fare grottesco e disimpegnato una variopinta fauna di inquilini
infidissimi e amorali invischiati in una sporca storia di soldi.
La storia si trova spesso ad inseguire la m.d.p. che s'alza, s'abbassa
e vira senza un vero motivo se non quello di stupire e, sinceramente,
ha davvero il fiato corto e poca sostanza. Anzi sembra proprio
essere stata scritta in funzione del roboante finale da slapstick
ricoperto di sangue( quello rossosbiadito dei B- Movie), senza
dimenticarsi di omaggiare Hitchcock.
Insomma il solito cinema narcisista, divertente e senza spina
dorsale. In una parola: contemporaneo.
Il regista ha detto che il film gli è stato ispirato dalla
visione di uno spot in tv. Ecco appunto!!
(L.E.)