|
|
|
In the Mood
for Love (Francia
/ Hong Kong 2000) di Wong Kar
Wai, con Tony Leung, Maggie Cheung
Hong Kong,
1963: un uomo ed una donna sposati, non l'uno con l'altra, si incontrano
e scoprono che i loro ripettivi coniugi sono amanti. Cercano di ricostruire
gli avvenimenti, li rivivono con l'immaginazione e si innamorano. Ma,
dicono, noi "non siamo come loro" ed il loro amore non
si realizza. Almeno davanti alla MDP.
Wong Kar Wai
dà vita ad un' opera di enorme intensità e cinematograficamente
purissima. Gli oggetti sono metonimie dell'anima dei suoi personaggi,
le musiche, mai smaccatamente tristi, sono tuttavia struggenti. I luoghi,
gli stretti corridoi in cui i protagonisti sono costretti a muoversi,
sono complici crudeli di un amore diversamente impossibile.
La poetica del non detto trova qui la sua più sublime applicazione
nella cinematografia.
A mio avviso, il miglior film della stagione. Un capolavoro che è
già storia del cinema .
Premio per il miglior attore
(Tony Leung) e per il contributo tecnico a Cannes.
(G.F.)
|
|
|
<back>
|
|