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I
guardiani della notte (Russia
2004) di Timur Bekmambetov con Konstantin Khabensky, Vladimir Menshov,
Mariya Poroshina
Nel 2001 Timur
Bekmambetov ha diretto The Arena, remake
cormaniano de La rivolta delle gladiatrici,
tardo peplum del '74 (anche questo prodotto da Roger Corman)
codiretto da Joe D'Amato. E' dalla factory del
re del low budget che, quindi, arriva questo quarantaquattrenne
russo e I guardiani della notte è del tutto fedele
a quello spirito. Pochi soldi che, però, sullo schermo devono sembrar tanti.
Intendiamoci: è solo in virtù del fatto che, per una volta, dall'ex Unione
Sovietica non giunge un'opera da festival, ma un fantasy-action-horror.
Certo, è tratto da un romanzo di Sergei Lukyanenko (un
bestseller in patria); è, in fondo, la solita parabola del bene contro
il male con l'eletto e bla bla bla. Per il momento, però, la provenienza
atipica ci fa dimenticare che film del genere ne abbiamo già visti tanti
e, poi, la Mosca by night come location ed
un epilogo non scontato (in forza di uno sviluppo trilogico già preventivato)
consentono al film di scavarsi, comunque, una sua nicchia d'interesse.
(Rosario
Gallone) |
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