HOME-PAGE

The Exorcism of Emily Rose (Usa 2005) di Scott Derrickson con Laura Linney, Tom Wilkinson, Jennifer Carpenter

L'approccio scelto dall'esordiente regista Scott Derrickson (autore, però, della sceneggiatura de La terra dell'abbondanza) all'abusata materia dell'esorcismo (dal prototipo friedkiano agli esemplari bis italiani - L'anticristo, Chi sei? - agli epigoni hollywoodiani -compresi forse anche i sequel - alle immancabili parodie di Riposseduta o del prologo di Scary Movie 2) è di sicuro impatto. Da un fatto di cronaca tedesca del lontano 1976 (l'esorcismo, finito male, della giovane bavarese Annaliese Michel), Derrickson trae un originale legal horror in cui la suspense è scandita dai tentativi di rispondere all'interrogativo: possessione o malattia? Peccato che il neodirector senta l'esigenza di concedere qualcosa allo spettacolo inscenando fatti inspiegabili di cui diventa testimone lo scetticissimo avvocato Erin Bruner e qualcosa al la spiritualità di matrice cattolica con quel discutibilissimo scioglimento finale. Fosse capitato il copione nelle mani di Sidney Lumet, probabilmente la m.d.p. non sarebbe mai uscita dall'aula del tribunale.

(Rosario Gallone)

 

Emily Rose

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

<back>