Cursed (Usa 2004) di Wes Craven con Christina Ricci, Jesse Eisenberg, Joshua Jackson, Milo Ventimiglia

Andare a vedere Cursed è tempo perso. Basta riprendere il DVD di Scream, visionarlo senza soluzione di continuità con I was a Teenage Werewolf e l'effetto sarà lo stesso. Che Craven e Williamson stiano raschiando il fondo del barile di un new-horror che proprio loro hanno contribuito a creare è evidente fin dal manifesto (lo stesso di Scream con tre lacerazioni lupesche). Dai titoli di testa si deduce la provenienza televisiva del cast (caratteristica che contraddistingueva anche i protagonisti di quell'altro): Milo Ventimiglia da Una mamma per amica, Portia De Rossi da Ally McBeal, Michael Rosenbaum da Smallville (è Lex Luthor, solo che qui ha i capelli), Joshua Jackson da Dawson's Creek e la strizzata d'occhio al quadrato Scott Baio (nel primo Scream c'era Henry Winkler). Non c'è niente che non possa essere previsto conoscendo il genere e, soprattutto, Kevin Williamson sceneggiatore (l'outing di Bo ricicla quello di Jack in... cosa se non Dawson's Creek?), ma vedere il licantropo alzare il dito medio verso la protagonista fa capire che i due possono pure essere arrivati ai ferri corti tra loro, ma per lo spettatore sono alla frutta.

(Rosario Gallone)