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Arlington
Road (Usa 1998) di Mark Pellington
con Jeff Bridges, Tim Robbins, Joan Cusack, Hope Davis
Sembra un classico del cinema
della paranoia anni '70 (La conversazione, Una squillo
per l'ispettore Klute). Ed infatti l'incipit (mancata messa
a fuoco, visioni parziali, orrore distillato, come le gocce di sangue
che si infrangono sulla strada, fino all'epifania finale della mutilazione
del bambino) restituisce integra l'angoscia tipica dei film di quel periodo
(quando gli americani cominciarono ad avere paura più di se stessi
che degli stranieri). La contaminazione tra quello che fu un vero e proprio
genere e il neighborhood
abuse movie, genera uno dei thriller più disturbanti degli
ultimi anni '90 (degno di un terzo posto in una classifica ideale che
vede Se7en e I soliti sospetti ai primi due).
Jeff Bridges continua ad essere l'attore più sottovalutato
della nuova Hollywood, Tim Robbins e Joan Cusack sono perfetti
nel ruolo degli archetipici coniugi wasp.
(R.G.)
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