Aragosta a colazione (Italia 1979) di Giorgio Capitani con Enrico Montesano, Claude Brasseur, Janet Agren, Claudine Auger
Stento ancora a credere che
Laura Toscano & Franco Marotta, la premiata associazione
a teledelinquere, responsabile di nefaste fiction (in
primis Il maresciallo Rocca), abbiano potuto sceneggiare,
alla fine dei '70, un film genuinamente divertente, innestando, addirittura,
su una struttura da commedia degli equivoci sofisticata, una serie di
gag demenziali esilaranti (vedi l'odissea del protagonista nel bagno:
un accumulo infinito di disastri, tra Sennett e Avery).
Sorretto da due attori in grande forma (Montesano e Brasseur,
perfetti nel ruolo, rispettivamente, dello sfigato e del playboy),
Aragosta a colazione vi lascerà con le mandibole
slogate.
Il duetto vincente venne riproposto, con minor successo, da Steno
in Quando la coppia scoppia, mentre Montesano abbandonerà
il personaggio di romantico imbranato solo dopo aver collezionato due
flop come Odio le bionde e la sua opera prima (ed
ultima) da regista, A me mi piace.
(R.G.)