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Lacqua
il fuoco (Italia/Francia
2003) di Luciano Emmer con Sabrina Ferilli, Valérie Kapriski, Olivier
Pages, Giancarlo Giannini
Auguro allottuagenario Emmer di
campare altri cento anni. Non che li debba trascorrere tutti a girare
film ché, se sono come Lacqua
il fuoco,
meglio starne alla larga. Tre episodi, tre storie di donna. La prima è
Stefania, dattilografa a domicilio (ignora il significato di fellatio
il che dà origine ad una gag da latte alle ginocchia), abbandonata
dal marito e praticamente ignorata dai figli, finanche nel giorno del
suo compleanno. Stefania pensa ad alta voce (che squallore!), ha
una fantasia erotica col figlio dellidraulico ed alla fine si riduce
a ballare con la vicina di casa (lex femme publique Valérie
Kapriski). Elena, la protagonista del secondo episodio (per
la quale la Ferilli si trasforma nella Dellera), tenta il
suicidio nella Senna, viene salvata da un clochard con cui
trascorre una notte di follia (e scopre le esotiche crêpes)
prima di decidere di darsi alla vita di strada assieme a lui. Stella
(terzo episodio) è sposata ad un artista circense (chi, poi,
voglia vedere un circo - étoile! - a conduzione familiare
?)
schiavo del goccetto. Resterà sola
con il fuoco.
(Rosario Gallone)
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